Santa Maria: degrado senza più limiti Cresce l'esasperazione dei residenti
Gli incivili si scatenano appena le pattuglie se ne vanno
Non c’è pace per la zona di Santa Maria Maggiore: nella serata di mercoledì i residenti hanno dovuto assistere a scene di ordinaria inciviltà, a cui gruppi di persone si sono lasciati andare non appena le forze dell’ordine avevano lasciato la zona.
I carabinieri, proprio tra il pomeriggio e la prima serata dell’altro ieri, avevano concentrato i loro sforzi proprio sull’area tra Santa Maria, la Portela e piazza Dante: ottanta persone controllate ed identificate, una decina di perquisizioni effettuate, un 20enne algerino denunciato per detenzione di otto ovuli di eroina, un 27enne moldavo segnalato per detenzione di coca e hashish, una trentina 18enne denunciata per furto aggravato (per aver sottratto un capo di abbigliamento), un trentino 75enne denunciato per mancata denuncia di detenzione di arma da fuoco (che per l’appunto conservava in abitazione senza averne mai dichiarato il possesso).
Eppure, non appena la piazza è rimasta «sguarnita», ecco che è diventata terreno sul quale un gruppo di ragazzi si è scatentato, con tanto di «danzatori» issatisi negli spazi tra le colonne della facciata della chiesa, trasformati in una sorta di «cubo» da discoteca. Il tutto, denuncia il comitato Rinascita Torre Vanga «mentre sui muri della chiesa in tanti orinano liberamente e poco lontano, sempre utilizzando la chiesa, spacciatori confezionano dosi e si dedicano ai loro traffici», spiega uno delle «anime» del comitato, Stefano Borgognoni.
«La situazione è inaccettabile. Non è giusto che la città debba avere a che fare con persone che non sanno cosa sia non dico il decoro: ma mi limito a dire che non conoscono le regole della civile convivenza e si divertono ad infrangerle. Il tutto senza che nessuno si presenti per sanzionare i loro comportamenti. Vorrei vedere se fosse un normale cittadino a mettersi a orinare sui muri della chiesa, cosa succederebbe. Siamo davvero stufi. Della situazione e di un’amministrazione che non fa nulla per tutelare la dignità della città».
Borgognoni ha realizzato anche un video che ha fatto il giro dei gruppi social locali. Vale più di ogni commento.