Una donna di 37 anni è stata accoltellata verso le 21 in un appartamento al primo piano del civico 10 di via Moar, una laterale di corso Alpini.

Nell’appartamento vive un rumeno di 48 anni. Un uomo noto alle forze dell’ordine per il fatto che i vicini, più volte, dicono di aver dovuto chiamare rumori molesti, spesso provocati da un eccessivo consumo di alcol.
Ieri sera in casa dell’uomo si trovava una donna. A lanciare l’allarme sono stati i vicini. «Ho sentito delle grida pazzesche - spiega uno di loro - e insieme ad altri ho chiamato i carabinieri perché era chiaro che era successo qualcosa. Quando sono arrivati ci hanno fatto rientrare nelle nostre case e loro sono entrati nell’appartamento dell’uomo».

Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 che dopo le prime cure ha trasferito la ferita al S. Chiara direttamente nell’area dei codici rossi. Le sue condizioni sono gravi, ma non dovrebbe essere in pericolo di vita. La lama non dovrebbe infatti aver leso, almeno dalle prime notizie, organi vitali.

I carabinieri, giunti con più pattuglie sul posto, si sono invece occupati dell’aggressore e lo hanno portato in manette in caserma. In via Barbacovi è stato invitato anche un vicino, colui che probabilmente ha visto o sentito più degli altri testimoni.

«A casa sua girano spesso donne diverse. A volte una, a volte di più. Anche quella ferita non è probabilmente una compagna fissa, ma nessuno può sapere cosa sia successo all’interno dell’appartamento se non lui e la donna che ha ferito».

I carabinieri a notte fonda stavano ancora lavorando per ricostruire l’accaduto e verificando se arrestare o semplicemente denunciare l’uomo. Ovviamente per arrivare a formulare un’accusa occorre valutare le lesioni provocate dal coltello. Sotto i venti giorni di prognosi, infatti, il codice penale prevede che le forze dell’ordine possano procedere solo se c’è querela della vittima. Nel caso di lesioni di gravi, e se nell’uomo non vi era solo l’intenzione di ferire bensì di uccidere la vittima, il reato che potrebbe essere formulato è quello di tentato omicidio.