Momenti di paura nella serata di ieri a Roncafort, dove in via dell’Asilo una violenta lite in strada si è conclusa con degli spari, uditi nitidamente da numerosi tra i residenti.

Tutto è accaduto verso le 19.15 quando, poco lontano dall’incrocio con via Caneppele, è scoppiato un violento diverbio che ha coinvolto tre persone, due nigeriani ed un nordafricano.

Improvvisamente, dopo il rumore del finestrino di un’auto mandato in frantumi, a sovrastare grida e minacce è arrivata un’accoppiata di spari. Subito i residenti hanno allertato le forze dell’ordine ed a Roncafort sono arrivati uomini e mezzi della squadra mobile e delle volanti della polizia, dopo che sul posto si stava per portare anche personale della polizia locale.

Gli agenti hanno immediatamente raccolto quante più informazioni possibili da residenti se testimoni, mettendosi poi sulle tracce dei protagonisti del violento parapiglia, rintracciati poco dopo.

È stato così possibile scoprire innanzitutto come, fortunatamente, gli spari fossero partiti da una scacciacani e non da una vera pistola - circostanza che avrebbe potuto portare ad esiti drammatici coinvolgendo anche persone del tutto estranee alla lite - ma soprattutto il surreale contesto in cui tutto è maturato.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia, infatti, sembra che i due nigeriani ed il nordafricano si fossero accordati per incontrarsi in via dell’Asilo per una cessione di sostanza stupefacente da quest’ultimo ai primi due. Evidentemente, però, nessuna delle due parti si fidava troppo dell’altra.

Così, i nigeriani si sono recati all’appuntamento con una mazzetta di soldi falsi, banconote da venti euro in gran parte fotocopiate. Il nordafricano, da parte sua, aveva preparato per gli acquirenti un sacchettino contenente soltanto del pietrisco.

Non è chiaro quale delle due parti si sia accorta prima del raggiro dell’altra: quel che è certo è che ne è scaturita una furiosa lite. I due nigeriani avevano raggiunto via dell’Asilo a bordo di un’auto che è stata subito presa di mira dal nordafricano con calci e lancio di pietre, finché questi non è riuscito a mandare in frantumi uno dei finestrini della vettura.

A quel punto, per poter spaventare e fermare il nordafricano ed agevolare la loro fuga, uno dei due nigeriani ha estratto la scacciacani, facendo esplodere almeno due colpi.

Grande la paura dei residenti che, di fronte a quel rumore, hanno subito temuto il peggio, soprattutto dopo aver udito come il litigio stesse crescendo di intensità.

Fortunatamente invece, nessuna conseguenza fisica per i coinvolti (che andranno incontro ora ad una denuncia: senz’altro per procurato allarme, almeno per il possessore della scacciacani) né per altre persone: sullo sfondo di una vicenda tanto surreale da apparire quasi comica, la quotidianità invece purtroppo serissima in cui si ritrovano a vivere i residenti di Roncafort, area del capoluogo sempre più segnata da episodi di degrado ed insicurezza.

La «sparatoria» di ieri sera, infatti, arriva dopo settimane in cui vandalismi e furti negli appartamenti e nelle villette della zona si sono ripetuti in maniera insistente.