Parola d’ordine «semplificazione». L’iter burocratico che deve affrontare chi vuole organizzare feste, eventi e spettacoli d’intrattenimento vari sul suolo pubblico del territorio comunale si snellisce, con l’introduzione di un nuovo modulo unico da presentare.

Un modulo, ora disponibile online sul sito del Comune di Trento, che accorpa tutti i diversi adempimenti di competenza comunale legati all’organizzazione di un evento: occupazione di suolo pubblico, autorizzazione per intrattenimenti musicali, somministrazione di bevande ed alimenti, vendita al dettaglio, accesso alla Ztl, provvedimenti sul traffico.

Pratiche che prima dovevano essere predisposte singolarmente e che ora invece sono raccolte in un’unica istanza, da inoltrare con una sola marca da bollo (nei casi in cui questa è prevista) ad un unico sportello di riferimento, con conseguente risparmio di tempo e denaro.

Agli organizzatori basterà infatti presentare questa domanda, anche tramite posta elettronica (pec o mail), all’ufficio Segreteria della polizia locale oppure, nel caso di manifestazioni che si svolgono su aree verdi, all’Ufficio parchi e giardini del Comune di Trento. Saranno poi queste strutture a trasmettere le ulteriori comunicazioni e istanze agli altri uffici competenti. Il modulo, editabile, fornisce inoltre link ad allegati utili per adempimenti di competenza di altri enti, come ad esempio la modulistica per la richiesta dei contenitori per asporto rifiuti da inviare a Dolomiti Ambiente.

Frutto di un percorso partecipativo che riprende quello avviato nel 2014 con la pubblicazione della «Guida pratica per l’organizzazione di eventi e manifestazioni», come precisa l’assessore con delega in materia di semplificazione Tiziano Uez questo modello rappresenta un primo passo sperimentale, elaborato anche sull’esempio di altre città come Milano. «Si tratta del risultato di un lavoro di concerto tra tutti i servizi comunali interessati, altri enti ed associazioni, volto a semplificare l’iter burocratico per l’organizzazione di un evento, anche in attuazione dei principi della norma Madia. Ci aspettiamo ora di ricevere osservazioni da parte degli utenti che utilizzeranno il modulo, così da verificarne la validità e valutare eventuali miglioramenti in vista di una versione definitiva».