Un uomo è stato denunciato sabato dagli uomini della Volante per procurato allarme. La Polizia era stata avvisata nel tardo pomeriggio da una guardia giurata del Corpo Vigilanza Notturna in servizio alla stazione delle corriere di Trento della presenza di un uomo armato. Alcuni ragazzi che erano scesi da una corriera avevano infatti riferito che il soggeto, durante il viaggio, aveva estratto l’arma e avvisato di stare alla larga.

Uno spavento enorme in quanto era impossibile capire le reali intenzioni dell’uomo e anche il suo stato di salute psichica.

Giunto in stazione l’uomo voleva prima ripartire con un altro mezzo pubblico, poi si è allontanato verso un supermercato prima per tornare poi in stazione. In attesa dell’arrivo della polizia la guardia lo ha continuamente seguito fino a quando, approfittando di un attimo di distrazione, lo ha disarmato togliendogli la pistola dai pantaloni dove la teneva in bella vista facendo spuntare il calcio dell’arma dai pantaloni.

Una volta disarmato è parso subito chiaro che l’arma non era vera ma una pistola giocattolo. Ovviamente questo la guardia, ma anche anche i passeggeri della corriera, non potevano saperlo.

«È un regalo per mio figlio, lo zaino era pieno e non ci stava e quindi ho pensato di infilarmela nei pantaloni», si è giustificato l’uomo che nel frattempo era stato portato in Questura per i controlli di rito.

Una spiegazione che non ha convinto del tutto gli investigatori intervenuti ma non essendoci altri elementi a carico del soggetto fermato nei confronti dello stesso è scattata la denuncia per procurato allarme. L’arma è stata sequestrata.