E anche oggi il Bus de Vela a passo d'uomo
Ormai la situazione non è più legata alle emergenze, ma è quotidianità: le migliaia di auto che si riversano dal Bus de Vela verso la città di Trento, e devono immettersi in tangenziale o proseguire per il centro, creeano nelle ore di punta un «tappo» che porta rallentamenti e lunghe colonne.
Anche stamattina traffico rallentato o fermo da Montevideo in giù, mentre sulla tangenziale si creano sempre colonne provenienti da sud che cercano di uscire a Trento Centro, creando però una fila che si estende alla galleria di Piedicastello.
Fra i nostri lettori, molti pensano sia colpa della nuova «terza corsia» che è stata creata per snellire il traffico, ma porta sempre nello stesso imbuto. E cc'è chi critica il Comune, per la assoluta mancanza di vigili la mattina sulla rotatoria: «Potrebbe regolare un po' le uscite, sarebbe sempre meglio del caos di questi giorni». E chiedono che il sindaco Andreatta prenda in mano la situazione e proponga dei miglioramenti fattivi: «Lasciare tutto com'è significa andare incontro a un inverno da incubo, e la stessa cosa è dalla parte opposta, fra Pergine e i crozi. Ovvio che serve un diverso piano di mobilità, ma nessuno dei nostri governanti sembra avere percezione del problema» uno dei commenti che ci sono giunti in redazione.