Dal 1° giugno in centro città vigilantes armati per l'ordine pubblico pagati dalla Provincia: 50 mila euro
Dal primo giugno ci saranno le guardie giurate in centro città a Trento contro il degrado urbano. Questo l’obiettivo del progetto «Un custode per il quartiere» che la Giunta provinciale, su proposta del presidente, Maurizio Fugatti, ha oggi finanziato, su richiesta del Comune, con 50.000 euro. Un vero appalto dell’ordine pubblico, con il servizio delle Forze dell’Ordine scavalcato da «vigilantes privati».
Il progetto, afferma un comunicato stampa di piazza Dante «della durata di un anno, partirà dal 1 giugno 2019 ed interessa due zone centrali della città. Quella che ruota attorno a piazza Santa Maria Maggiore e quella che riguarda le vie limitrofe al parco di San Marco. In un secondo momento il progetto potrebbe estendersi ad un terza area, quella di Piazza Dante. In queste zone è prevista l’organizzazione di un servizio di vigilanza armata, mobile, svolto da istituti di vigilanza privata individuati dal Comune, quale punto di riferimento per i cittadini e gli operatori economici presenti sui luoghi oggetto della sorveglianza».
L’azione di vigilanza, afferma il comunicato stampa della giunta provinciale, «che si svolgerà in orario pomeridiano e serale, avrà soprattutto un carattere deterrente, atto a prevenire danneggiamenti al patrimonio comunale o a beni di valenza pubblica, come scuole o chiese. Il progetto è stato condiviso con il Commissariato del Governo e con la Questura. La Giunta provinciale ha invitato il Comune a valutare la possibilità di estendere il progetto, che parte in via sperimentale, anche ad altre aree urbane».