Grande retata antidroga a Trento la Direzione Antimafia arresta 37 persone di origine nigeriana
Dall’alba di questa mattina è in corso un’operazione della polizia di stato coordinata dalla procura della Repubblica di Trento - Direzione Distrettuale Antimafia - diretta a disarticolare un’organizzazione criminale di matrice nigeriana dedita al traffico di sostanze stupefacenti nella città di Trento con ramificazioni anche a Verona e Vicenza. Sono 37 gli arrestati.
I particolari saranno diffusi nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Procura della Repubblica di Trento alle ore 12.
Nella notte, numerose perquisizioni e arresti a Trento e nelle frazioni circostanti fra cui Povo, Sopramonte, Montevaccino.
«Grazie al personale della Polizia di Stato che dall’alba sta conducendo un’importante operazione diretta a disarticolare una vera e propria organizzazione mafiosa dedita al business della droga nel triveneto. La mafia nigeriana va sconfitta e combattuta con il massimo rigore e l’operazione di oggi della Polizia di Stato è riuscita a dare un duro colpo a tutti quei soggetti che sono capaci persino di vendere eroina a dei bambini. Grazie per quest’operazione e alle forze dell’ordine per il lavoro quotidiano». Lo scrive in una nota il segretario della Lega, Mirko Bisesti.
«Desidero complimentarmi con la Polizia di Stato per quanto sta facendo in queste ore. Ringrazio la Direzione distrettuale antimafia della Procura di Trento, e in particolare ciascuno degli agenti che stanno operando in queste ore e coloro che hanno monitorato e controllato la situazione nei passati mesi». Così, in una nota, il presidente del Consiglio regionale, Roberto Paccher, appresa la notizia dell’operazione «Sommo Poeta».
Non occorre attendere la conferenza stampa fissata per mezzogiorno. Alcune ore prima fioccano già i commenti dei nostri politici e amministratori. In una nota, il presidente del Consiglio provinciale, Walter Kaswalder, vuole esprimere fin da subito grande soddisfazione per l’operazione antidroga che stamane ha condotto all’arresto di decine di (ancora presunti) spacciatori e al sequestro di sostanza stupefacente. Da parte di Kaswalder, recita la nota, «Vivissimi complimenti alla Polizia di Stato e alla magistratura inquirente, che stanno svolgendo un lavoro prezioso nel nostro territorio».
Alle ore 12,20 il comunicato stampa della Provincia. “Abbiamo sempre detto che quella contro la droga è una guerra da combattere senza esitazione. Quello che si registra oggi è un importante punto a favore di chi combatte per la sicurezza e la legalità” . Con queste parole il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, commenta l’esito di una importante operazione antidroga condotta stamani all’alba dalle forze dell’ordine di Trento che ha portato all’arresto di numerosi esponenti di quella che si ritiene espressione della mafia nigeriana. “Voglio ringraziare a nome di tutti i cittadini le forze dell’ordine coordinate dal questore Garamone, dal Commissario del Governo Lombardi e dal procuratore capo Raimondi che hanno preso a cuore le preoccupazioni della comunità trentina. Notizie come questa contribuiscono a neutralizzare quella percezione di insicurezza che purtroppo anche circoscritti episodi di criminalità e spaccio, come quelli registrati dalle cronache degli ultimi giorni, contribuiscono ad alimentare”.