Risse, spaccio e minacce: il Questore chiude un circolo e una sala giochi
Il questore di Trento, Giuseppe Garramone, ha disposto la chiusura per un mese di un circolo privato a Trento nord e, per due settimane, di una sala giochi situata nel centro storico, dove si erano verificati episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, danneggiamento, rissa, lesioni e minacce.
«Essere intervenuti con celerità nei confronti del circolo privato e della sala giochi con i poteri previsti dal testo unico delle leggi di pubblica sicurezza - sottolinea Garramone - dimostra che esistono i mezzi e le capacità per riportare nell’alveo della correttezza anche quelle situazioni potenzialmente pericolose per l’ordine pubblico».
I controlli hanno inoltre interessato gli addetti alla sicurezza utilizzati negli esercizi pubblici hanno dimostrato - fa sapere la questura - una formale correttezza nella gestione del personale e relative abilitazioni e iscrizioni necessarie per svolgere questo compito.