Lunga operazione di ricerca, durata tutta la notte e parte della mattinata di oggi, per il Soccorso alpino trentino, attivato insieme ai vigili del fuoco permanenti e volontari.

L’allarme è scattato intorno alle 3 di notte, per una donna di Mattarello di 46 anni che non aveva fatto ritorno a casa da un’uscita serale nei boschi nei dintorni della borgata e che non era rintracciabile al cellulare. Sono stati i familiari della donna a dare l’allarme, preoccupati dalla sua assenza.

Alla ricerca hanno partecipato circa 25 operatori delle stazioni Trento-Monte Bondone e Paganella Avisio, 2 unità cinofile del Soccorso Alpino Trentino e 4 unità cinofile della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe. Le squadre di terra, supportate anche dai droni messi a disposizione dai vigili del fuoco, hanno cominciato a perlustrare i boschi nei dintorni di Mattarello per poi allargare l’area di ricerca fino al ritrovamento della donna nei pressi dell’abitato di Valsorda poco prima delle 10 di questa mattina.

La donna si trovava nel bosco a una quota di circa 450 m impossibilitata a proseguire a causa di un trauma alla gamba. A questo punto è stato fatto intervenire l’elicottero che, con il supporto delle squadre di terra, ha recuperato la donna a bordo del velivolo con il verricello e l’ha trasferita all’ospedale Santa Chiara di Trento.