Ripulite le rive del Fersina Raccolti 5 sacchi di rifiuti dai volontari a Ponte Alto
Volontari di Legambiente, sostenuti anche da Vallelata, in campo contro l'abbandono di rifiuti. L'iniziativa congiunta, svoltasi in tutta Italia nella mattinata di ieri, ha visto una decina di partecipanti recarsi sulle rive del torrente Fersina, poco sotto all'Orrido di Ponte Alto. Guai a pensare che si tratti di una zona, per così dire, «disabitata»: in poco meno di un'ora sono stati infatti raccolti ben cinque sacchi di immondizia, a dimostrazione del fatto che anche (e, forse, soprattutto) le zone meno frequentate possono diventare vittima della scarsa attenzione e della poca intelligenza di irrispettosi visitatori.
Visto e considerato poi che la suddetta zona, in particolar modo durante i caldi mesi estivi, è spesso frequentata da ragazzi e famiglie che la sfruttano per farci una bella grigliata, trascorrere del tempo al di fuori del traffico cittadino e, con l'occasione, rinfrescarsi nelle acque del Fersina.
Tutto in regola e concesso senza problemi, anche se il riscontro dal punto di vista dell'attenzione all'ambiente sembra essere alquanto scarso. «Abbiamo ripulito questo posto perché ci è stato chiesto dai cittadini, attraverso una votazione svoltasi su internet - ha spiegato Andrea Pugliese, presidente di Legambiente Trentino. - Purtroppo abbiamo trovato davvero ogni sorta di rifiuto: dai fari delle macchine a carte e plastiche abbandonate, anche se la cosa più insolita è stata senza dubbio un pezzo di una vecchia lavatrice. Nelle 20 Regioni di Italia si è svolta questa iniziativa proprio per dare un segnale, ovvero la voglia di mettersi a disposizione. Poi capiamo anche il fatto che, con le elezioni alle porte, qualcuno abbia deciso di rimandare il suo sostegno ad un'iniziativa come questa.
Solitamente, e fortunatamente, ci sono tante persone sensibili alla tematica».
Bottiglie vuote, lattine, cartacce, posate e piatti di plastica: questi i rifiuti più presenti, anche se la varietà è veramente ampia. Inoltre, lavoro extra per andare a recuperare gli oggetti abbandonati nel bel mezzo degli arbusti che crescono sulle rive del torrente. In questo caso, spiegano gli addetti al recupero, più che sforzarsi di nascondere la spazzatura qualcuno ha pensato bene di gettarla direttamente nelle piante, senza preoccuparsi troppo di un eventuale ritrovamento futuro.
Inoltre, un'altra problematica importante: con una certa sorpresa, il presidente Pugliese e i suoi volontari hanno trovato alcuni sacchi contenenti delle lattine, riempiti e riposti in una vicina casetta a qualche metro dal torrente. «Questo lascia pensare al fatto che non tutti decidono di abbandonare i rifiuti lungo le rive del Fersina - ha concluso lo stesso Pugliese. - Probabilmente queste persone vorrebbero buttare i rifiuti in appositi spazi che però mancano. Vero è che potrebbero portarli a casa, ma mettere dei bidoni credo aiuterebbe molto».