Aumentano le tariffe dei parcheggi bufera social contro Ianeselli ma la decisione è del giugno scorso

A soli sei giorni dalle elezioni comunali, aumentano le tariffe dei parcheggi a pagamento della città di Trento, e subito su Facebook scatta la caccia alla giunta (che ancora non c'è). Centinaia di messaggi di fans del centrodestra che commentano "ecco, avete votato la sinistra, adesso ve la tenete". Peccato che questo aumento fosse stato deciso dal Consiglio comunale a giugno, ed approvato a larghissima maggioranza da tutti. Ma tanta è la polemica sui social che il neo-sindaco Ianeselli è dovuto ieri intervenire per spiegare bene la novità (anche se non c'entra nulla).

COSA CAMBIA - Per comimciare, viene introdotta mezz'ora di parcheggio gratis il sabato in tutti gli stalli blu su strada della città, ma anche un considerevole aumento delle tariffe nell' area di prima corona (la più vicina al centro) che passano dalle attuali due tariffe di 1,80 e 1,50 euro all'ora a un'unica nuova tariffa pari a 2,20 euro all'ora.

Trentino Mobilità, che gestisce i parcheggi pubblici a Trento, ha infatti attuato da ieri - si stanno adeguamento man mano tutte le schede e la cartellonistica - quanto previsto dall'ultimo assestamento di bilancio approvato dal consiglio comunale a fine giugno con nessun contrario e l'astensione delle opposizioni.
Nell' area di seconda corona (quella un po' più esterna), l'attuale tariffa passa da 1 euro a 1,20 euro all'ora.

Per contro, nell' area periferica urbana : l'attuale tariffa di 0,60 euro all'ora è ridotta a 0,50 euro all'ora. Nelle vie dell' area periferica gialla , ovvero quelle che mostrano un grado di occupazione elevato l'attuale tariffa passa da 1 euro a 1,20 euro all'ora.

Rimane infine inalterata l'attuale tariffa di 0,50 euro all'ora prevista per le aree ospedaliere. La novità viene introdotta in via sperimentale fino a febbraio 2021.

LA DECISIONE - Viene dal Consiglio Comunale di giugno. Durante la discussione dell'assestamento di bilancio in consiglio comunale le minoranze di centrodestra avevano sollecitato l'introduzione della mezz'ora di sosta gratis il sabato negli stalli blu per favorire le attività commerciali della città, per contro però si era già messo in conto un aumento delle tariffe nei parcheggi blu di alcune zone, tariffe che, spiega il presidente di Trentino Mobilità, Cristiano Mosca «non venivano ritoccate da anni, comunque mai nell'ultima legislatura». Quindi, ampia maggioaranza sul provvedimento, visto che da una parte accontantava le richieste del centrodestra, dall'altra adeguava le vecchie tariffe che non venivano aumentate da 5 anni. 

Ma perché si sono decise queste modifiche? «La scelta - spiega Mosca - è stata del consiglio comunale e noi ci limitiamo ad attuarla, ma la logica dell'aumento per i parcheggi della prima corona sta nella volontà di favorire una maggiore turnazione delle soste. Se la sosta diventa più cara è presumibile che ci siano soste più brevi e quindi un maggiore ricambio e questo penso che possa essere un elemento positivo anche per i commercianti del centro. Poi, sappiamo, che in tema di parcheggi ci si divide sempre molto: c'è chi vorrebbe tenere tutte le auto fuori dalla città e chi arrivare il più vicino al centro storico».

Trentino Mobilità incassa dai parcheggi blu di Trento oltre 2 milioni di euro l'anno, ma è difficile prevedere se l'aumento introdotto comporterà un sensibile incremento degli incassi oppure no, dipenderà dal comportamento dei trentini. 

Il post di Ianeselli su Facebook

 

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