Parco di Gocciadoro, verranno piantate 2.000 nuove piante
Ianeselli: “Lo faremo per rafforzare il verde in alcune aree impoverite, ma anche per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici, aumentare la biodiversità, migliorare la qualità dell'aria”
TRENTO. “"Pianteremo duemila nuove piante nel parco di Gocciadoro. Lo faremo per rafforzare il verde in alcune aree impoverite, ma anche per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici, aumentare la biodiversità, migliorare la qualità dell'aria”. Lo ha annunciato oggi, 7 giugno il sindaco Franco Ianeselli.
Ha aggiunto: “I carpini, gli aceri, i ciliegi che andranno ad arricchire il bosco di Gocciadoro saranno solo il primo passo: pianteremo nuovi alberi anche a Canova, in un'area che oggi è incolta, e lo faremo insieme ai giovani, perché crediamo che la semplice azione di mettere a dimora una pianta abbia anche un forte valore pedagogico”.
E ha concluso: “Forse qualcuno di voi ha letto "L'uomo che piantava gli alberi" di Jean Giono: racconta di un uomo che da solo, nel corso degli anni, riesce a trasformare un deserto petroso in una foresta. Noi dobbiamo fare qualcosa di simile per il nostro pianeta, insieme però, iniziando da adesso, perché vogliamo prenderci cura del futuro dei nostri figli e del mondo in cui viviamo”.