Dal 12 luglio in città ritorneranno gli autobus anche in fascia serale
La Provincia cambia idea dopo le critiche, la protesta del sindaco di Trento Ianeselli e la petizione di oltre duemila cittadini che chiedevano il ritorno del servizio notturno già in estate, non solo a settembre come annunciato da piazza Dante
L'APPELLO Ianeselli a Fugatti: «Se vogliamo ripartire, la città ha bisogno di mobilità»
VIDEO / 2 Giulia Casonato, "sindaca della notte", cerca nuove idee
LA NOVITÀ Un piano per una vivibilità notturna consapevole
TRENTO. A partire dal 12 luglio sarà ripristinato a Trento il servizio di trasporto urbano anche nella fascia serale.
Il ripristino - sottolinea la Provincia - è possibile a seguito degli approfondimenti in sede di conferenza delle Regioni sui coefficienti di carico per i territori in 'zona bianca'.
Inizialmente la Provincia, con disappunto del Comune, aveva annunciato la ripresa delle corse serali solo dopo l'estate.
"Nella situazione attuale - dice una nota - ci sono i presupposti per superare il modello di esercizio degli ultimi mesi, che a fronte di una capacità di carico limitata al 50% necessitava della disponibilità nelle ore diurne di tutto il contingente di mezzi e personale, in modo da sopperire alle criticità del servizio urbano.
Dal 14 giugno, infatti, è stato modificato il coefficiente di riempimento dei mezzi, che ora è dell'80%".
"Il miglioramento della situazione pandemica e il ripristino delle corse serali/notturne urbane consentono di rivisitare, ritornando sostanzialmente all'ordinarietà, anche il servizio Elastibus, istituito per l'emergenza sanitaria e connesso alla riduzione dei trasporti".
Oltre duemila cittadini hanno sottoscritto nei giorni scorsi la petizione per il ripristino delle corse serali del trasporto urbano di Trento.
Il sindaco Franco Ianeselli a sua volta è intervenuto ripetutamente bocciando l'ipotesi di riaprire a settembre: «Adesso che ci troviamo in zona bianca e stiamo riacquisendo le nostre libertà, molti cittadini chiedono che vengano ripristinate le corse serali e festive degli autobus urbani, per permettere a tutti di spostarsi in maniera sostenibile anche di sera e nei giorni festivi: che sia per lavoro, necessità o piacere».
Il servizio di autobus notturno, fra l'altro, se inserito in una cornice ben coordinata, potrebbe favorire il parziale decentramento del fenomeno della movida serale in centro che tanto preoccupa i residenti di alcune aree nel cuore storico di Trento.