Il padrone chiama i carabinieri, il ladro preso in negozio con due felpe nello zainetto
L’uomo è un quarantenne italiano, ha passato la notte in cella e verrà processato per direttissima questa mattina, in azione il Radiomobile di Trento
TRENTO. Verso le 19.30 di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trento hanno tratto in arresto un 41enne italiano – M.A. le iniziali – , responsabile di furto aggravato, dopo che il titolare di un esercizio commerciale di articoli sportivi del capoluogo aveva segnalato una persona sospetta, che stava tentando di allontanarsi dalla struttura, nonostante fosse stata invitata dal personale della sicurezza a fermarsi, per un controllo antitaccheggio.
Giunti sul luogo, i Carabinieri sono stati informati che l’uomo aveva attirato l’attenzione degli addetti, cercando di uscire dal negozio, sebbene non avesse effettuato acquisti, tantopiù che dei tre capi d’abbigliamento che aveva provato, ne aveva riposto soltanto uno sul ripiano dello scaffale, dove li aveva prelevati.
A tal punto, i Carabinieri hanno ritenuto necessario procedere a una perquisizione personale e hanno rinvenuto due felpe all’interno dello zaino del quarantenne, dal valore complessivo di circa €110, dalle quali era stato staccato il dispositivo antitaccheggio e all’interno della sacca è stata trovata anche una tronchesina, verosimilmente utilizzata per la rottura dei fermi.
Il 41enne, dichiarato in arresto, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma di via Barbacovi in attesa di essere sottoposto a giudizio per direttissima, questa mattina, presso il Tribunale di Trento.