Case da abbattere per la futura ferrovia: il Comune nomina Bortolotti come referente dei cittadini
La giunta Ianeselli chiede inoltre a Rfi di eseguire sondaggi mirati nelle zone più vicine a tutte le abitazioni lungo il tracciato previsto per la circonvallazione da Trento nord all'area sud, con tunnel sotto la Marzola. L'ex dirigente provinciale aiuterà i proprietari nella fase di cessione degli immobili e nella ricerca di soluzioni alternative
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TRENTO. Il Comune di Trento ha richiesto a Rete ferroviaria italiana (Rfi) di provvedere ad eseguire sondaggi mirati nelle zone più vicine alle abitazioni tra quelle interessate dal progetto della circonvallazione ferroviaria.
La richiesta - a quanto specificato in conferenza stampa dall'assessore competente, Ezio Facchin - è stata effettuata a seguito delle segnalazioni di alcuni gruppi di residenti, che, pur non interessati direttamente dal perimetro del cantiere, si sono detti preoccupati per l'integrità dei loro immobili.
Rfi ha assicurato che attiverà quanto prima tutti gli approfondimenti necessari.
Per i cittadini coinvolti direttamente dalla realizzazione delle opere della circonvallazione, l'amministrazione comunale ha invece messo a disposizione una figura di riferimento, individuata in Claudio Bortolotti, già dirigente provinciale, ex capo della Protezione civile trentina ed ex presidente della Patrimonio del Trentino Spa.
Il suo compito sarà quello di affiancare gli interessati nell'individuare soluzioni adeguate per la cessione degli immobili e la ricerca di soluzioni alternative.