Ladri alla bocciofila di Mattarello, danni per 2.000 euro. La rabbia dell’associazione “Torre Franca”
Il presidente Pintarelli: “Ora abbiamo messo un catenaccio con un lucchetto più grosso, sicuramente non ci faremo fermare da un simile episodio. Certo è che siamo dispiaciuti, anche perché la struttura è del Comune, quindi come prima cosa ora ci confronteremo con loro per capire cosa fare”
MATTARELLO. Rabbia e stupore. Non volevano credere ai loro occhi i membri della bocciofila "Torre Franca" di Mattarello quando, nella mattinata di venerdì 15 luglio, hanno dovuto fare i conti con i danni lasciati da ignoti, entrati nella struttura per accaparrarsi il magro bottino di 250 euro.
«Hanno scavalcato la recinzione, superato il cancelletto davanti alla porta e forzato quest'ultima, nonostante fosse blindata - ha spiegato il presidente dell'associazione, Bruno Pintarelli -. Con il piede di porco hanno fatto davvero tantissimi danni, scassinando completamente l'ingresso. Poi si sono concentrati sulla cassa e sui circa quaranta armadietti: non hanno avuto alcuna pietà ed anzi, si sono proprio impegnati a portare via qualsiasi cosa. Il bottino deve essere stato poco più di duecento euro, ma i danni che hanno lasciato superano di gran lunga questa cifra».
Per fare due rapidi conti, ha aggiunto Pintarelli, se ogni blocchetto per la sicurezza degli armadietti ha un costo di dieci euro, moltiplicato per quaranta il risultato è di 400 euro. Se a questo si sommano più di mille euro di porta blindata e altre centinaia di euro di danni interni, il totale arriva comodamente attorno ai duemila euro. E quanto portato via dai delinquenti che hanno deciso di assaltare la bocciofila, risulta davvero essere un'inezia rispetto a ciò che l'associazione dovrà mettere in campo per sistemare la struttura.
«Come se non bastasse, purtroppo non abbiamo nemmeno qualche dispositivo di videosorveglianza - ha aggiunto il presidente -. Ci siamo sempre detti di voler mettere le telecamere, ora però questa cosa suona un po' come la storia di chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati... Siamo qui dal 1996 e ammetto di non aver mai visto una cosa del genere. Come ce ne siamo accorti? Mi ha avvisato uno dei ragazzi che gestisce la struttura, chiamandomi venerdì mattina perché ha notato il cancello aperto. Ci siamo mossi subito, avvisando le Forze dell'ordine, che ovviamente sono arrivate in poco tempo, ma senza poter far nulla. Ora abbiamo messo un catenaccio con un lucchetto più grosso, sicuramente non ci faremo fermare da un simile episodio. Certo è che siamo dispiaciuti, anche perchè la struttura è del Comune, quindi come prima cosa ora ci confronteremo con loro per capire cosa fare».
Infine, un'ipotesi sull'orario in cui i ladri hanno deciso di agire: «Giovedì sera siamo rimasti in struttura fino alle ore 18:30 circa - ha concluso Pintarelli -. Ma il parco attorno all'area è sempre ben frequentato fino alle 23, quindi avranno sicuramente agito dopo mezzanotte. Anche perché per combinare tutto ciò che hanno fatto devono aver prodotto non poco rumore. C'è dispiacere, non ci saremmo mai aspettati una cosa del genere».