RAVINA. La fase uno è terminata, ora si parte con la fase due. Il piano per la realizzazione della nuova struttura delle cantine Ferrari è arrivato circa a metà, anche se per vedere la definitiva luce occorrerà aspettare almeno tutto il 2023.

Comunque, i passi avanti fatti solo nel corso di quest'anno sono stati effettivamente "da gigante": in linea con le tempistiche stabilite prima dell'avvio dei lavori, è stata completata la costruzione della prima parte della cantina interrata, già ricoperta dal solaio e dalla terra sulla quale, ha spiegato il responsabile del progetto (nonché direttore esecutivo del gruppo Ferrari) Alessandro Lunelli, sorgerà il nuovo vigneto.

«C'è grande soddisfazione, la collaborazione tra società, Comune di Trento e Provincia sta dando veramente ottimi risultati» spiegato. «Il completamento di questa prima fase di lavoro è stato sicuramente un bellissimo traguardo, tuttavia guardiamo già al futuro e, soprattutto, al 2023. Il prossimo anno infatti servirà per completare tutte le opere interne alla nostra azienda, andando a lavorare appunto sulla cantina interrata. Si tratterà di lavori che non interesseranno la viabilità o le zone limitrofe alla nostra struttura. Queste aree infatti verranno riconsegnate alla comunità nel mese di settembre».

Secondo Lunelli, tra poco più di un mese entrare nell'abitato di Ravina somiglierà molto ad una passeggiata tra i vigneti: un panorama rinnovato, ricco di verde soprattutto grazie al grande parco che verrà realizzato e messo a disposizione della comunità. Certo, i lavori sulla strada provinciale 90 ci sono stati e hanno cambiato un po' la mobilità, ma pare proprio che i cittadini ora stiano cominciando ad apprezzare la novità.

«Il commento sui social che più mi ha divertito è stato "Ora che vedete i risultati, salite tutti sul carro" dice Lunelli «Percorrendo la strada si avrà la sensazione di essere immersi nei vigneti. Inoltre, la pista ciclopedonale sarà molto ampia e adatta ad entrambi i sensi di marcia, poi metteremo in sicurezza anche l'ingresso di Ferrari, termineremo le zone per gli autobus, installeremo nel parco strumenti per fare sport e attività fisica e, entro il prossimo settembre, finiremo la rotatoria vera e propria visto che ora è presente solo una sua versione in forma ridotta, per garantire il deflusso del traffico».

Il taglio del nastro avverrà nei primi mesi del 2024: perché, spiega Lunelli, nonostante si proceda a passo spedito, la produzione va mantenuta sempre attiva, e ciò si riflette nell'impossibilità di "stoppare" tutto per concentrarsi sugli interventi. Infine, è del 22 luglio la delibera provinciale inerente "l'autorizzazione alla stipulazione di un contratto di permuta con la società Ferrari F.lli Lunelli S.p.A., avente ad oggetto terreni situati nel comune catastale di Ravina".

Sostanzialmente, la nuova strada realizzata verrà ceduta alla Provincia, l'azienda invece otterrà la proprietà del vecchio sedimi stradale, mentre i sotto-servizi rifatti a nuovo (acqua, luce, gas e fibra ottica) verranno donati agli enti gestori. A conguaglio, Lunelli verserà alla Provincia poco più di 89 mila euro.