Riscaldamento, il Comune di Trento consente l'accensione per sei ore fino al 18 aprile
Rimane l’obbligo di non superare i 17° gradi negli edifici artigianali e industriali e i 19° gradi nelle abitazioni. Per i sobborghi della città riferiti alla zona climatica F (al di sopra dei 430 metri), il funzionamento degli impianti termici non è soggetto ad alcuna limitazione
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TRENTO. Considerato che fino all'inizio della prossima settimana le temperature continueranno a essere sotto la media stagionale, il sindaco di Trento Franco Ianeselli ha firmato una nuova ordinanza per consentire l'accensione del riscaldamento fino a martedì 18 aprile, per un massimo di sei ore giornaliere, anche frazionate, tra le 5 e le 23.
Va comunque rispettato l'obbligo di non superare i 17° gradi negli edifici artigianali, industriali e similari e i 19° gradi nelle abitazioni e in tutti gli altri edifici. Per i sobborghi della città che ricadono nella zona climatica F (al di sopra dei 430 metri) il funzionamento degli impianti termici non è soggetto ad alcuna limitazione né riguardo al periodo dell'anno, né alla durata giornaliera.