Bypass, il prossimo mese le demolizioni delle case e la deviazione della ferrovia Trento-Malè
Sono state avviate le attività di sondaggio e di apertura dei cantieri per quanto riguarda l'imbocco della galleria nord nel tratto San Martino-ex scalo Filzi e l'imbocco della galleria sud nell'area di Acquaviva
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TRENTO. Entra nel vivo la prima fase di realizzazione della circonvallazione ferroviaria di Trento.
I lavori di cantierizzazione previsti sono legati alle cosiddette "opere propedeutiche di parte A", ovvero l'imbocco della galleria nord nel tratto San Martino-ex scalo Filzi e l'imbocco della galleria sud nell'area di Acquaviva.
Nel mese di giugno - informa il Comune - inizieranno i lavori propedeutici alla deviazione della Trento-Malè e alla costruzione di un binario provvisorio all'interno dell'ex scalo Filzi.
Gli interventi sono finalizzati al mantenimento del servizio per tutto il 2023 e per buona parte del 2024.
Sempre a giugno è prevista la demolizione degli edifici che interferiscono con le opere della galleria artificiale a ovest di via Brennero.
Per questi ultimi lavori è prevista la soppressione di un tratto della corsia preferenziale, lo spostamento più a sud della fermata del trasporto pubblico e il restringimento nello stesso tratto della corsia ciclabile con conseguente obbligo di "bici a spinta".
La modifica temporanea sarà in vigore per tutto giugno. Attualmente sono in corso le attività di sondaggio lungo il tracciato e di monitoraggio ambientale ante-operam.
Continuano anche le attività legate ai testimoniali di stato degli edifici di via Brennero limitrofi al cantiere e le attività di installazione della strumentazione di monitoraggio.