Trento, arrestata la «piromane» dei cassonetti: è una ragazza di 18 anni
I carabinieri l’hanno sorpresa pochi istanti dopo aver dato fuoco ai bidoni della spazzatura: la giovane ha tentato di fuggire e ha lanciato sassi contro i militari, ma è stata bloccata (foto repertorio)
TRENTO. L’hanno sorpresa poco dopo aver dato fuoco ai cassonetti. I carabinieri di Trento hanno arrestato la notte scorsa una ragazza di appena 18 anni, accusata di essere la piromane che ha dato fuoco ai bidoni della spazzatura negli ultimi giorni in via Serafini, a Trento.
Nel corso del servizio notturno di pattuglia, i militari hanno scorto la giovane pochi istanti dopo aver appiccato quello che è stato, di fatto, l’ennesimo incendio doloso di cassonetti della spazzatura avvenuto negli ultimi giorni in città.
Dopo una breve fuga, la ragazza – già nota alle forze dell’ordine – è stata raggiunta e bloccata, nonostante avesse cercato dapprima di colpire i carabinieri lanciando contro di loro alcuni sassi e successivamente di minacciarli brandendo alcuni cocci di bottiglia come arma. E anche dopo essere stata caricata sull’auto di servizio, la ragazza ha danneggiato i vetri a furia di calci.
Condotta in caserma, è stata dichiarata in arresto in attesa del giudizio per direttissima.