Il sindaco Ianeselli ha firmato un’ordinanza urgente di sgombero di alcune baracche vicino all’Interporto
Il provvedimento si è reso necessario per motivi sanitari. Agli abitanti dell’accampamento abusivo sono state indicate tutte le possibilità per avere un posto letto (Foto d’archivio)
EX SLOI Sgomberate all’alba le baracche abusive
IL REPORTAGE "Se ci cacciano andremo in strada"
GARDOLO. Il sindaco Franco Ianeselli ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente per lo sgombero di alcune aree in località Roncafort a nord dell’idrovora dell’Interporto e per la predisposizione di interventi per impedire il ripetersi della situazione di pericolo. Nei giorni scorsi i servizi sociali del Comune avevano effettuato un sopralluogo per incontrare gli abitanti delle baracche con l’aiuto di un mediatore linguistico-culturale, spiegando le possibilità per avere un posto letto e le procedure da seguire per farne richiesta.
A dicembre un sopralluogo della Polizia locale con personale del Apss aveva accertato che sui terreni in questione sono presenti “insediamenti abitativi costituiti da fatiscenti baracche, costruite con materiali di fortuna, in una zona cosparsa di rifiuti; priva di acqua potabile e servizi igienici con apparecchiature di riscaldamento e cottura cibi, logore e potenzialmente pericolose”, motivo per il quale si ritiene che tali strutture “siano gravemente pregiudizievoli per la salute”.
La stessa ordinanza impone all’Immobiliare Spar Srl - proprietaria dei terreni (nello specifico le p.f. 861/1 – 864/1 e 869/1 - Gardolo) che aveva segnalato la situazione - la rimozione di ogni baraccamento, adottando idonee misure per impedire l’accesso non autorizzato all’area.