Maxi rissa a Trento, 15 persone fermate tra lanci di bottiglie rotte, coltelli e sassi
I coinvolti sono stranieri che risiedono alla residenza Fersina. Per sedare gli animi e mettere in sicurezza i presenti, le forze dell’ordine hanno intimato ai residenti di non uscire dalle proprie abitazioni. Il culmine della lite tra i due gruppi protagonisti in piazza Venezia
TRENTO. A partire dalle ore 20.30 di oggi, 29 dicembre, nel cuore di Trento è scoppiata una violenta rissa tra due gruppi distinti che, armati di bottiglie rotte, sanpietrini, mazze e coltelli, si sono inseguiti lungo le vie del centro città: il culmine della violenza in piazza Venezia, con mazze e coltelli.
Sono 15, da quanto si apprende, le persone fermate dalla Polizia e dai Carabinieri, intervenuti per sedare gli animi. Due i feriti. Durante l’intervento le forze dell’ordine hanno chiuso le strade consigliando ai residenti di non uscire dalle proprie abitazioni. I coinvolti, tutti stranieri, risiedono alla residenza Fersina.
(foto: Paolo Pedrotti, l'Adige)
Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha immediatamente raggiunto il centro città.
Un'immagine di seguito di uno dei momenti della rissa:
