Villa O'Santissima a Villazzano 3, l'idea: studentato e residenza per anziani, insieme
Completato il restauro della villa settecentesca e dell’edificio “La Moderna”: in parte alloggi per anziani autosufficienti, in parte studentato, con la regia della cooperativa Sad
TRENTO. Da anni giace abbandonato, vandalizzato, invaso dai rampicante: il complesso dell’ex convento Villa O’Santissima a Villazzano, di fianco alle torri di Villazzano 3, è stato in parte ristrutturato e vuole rinascere con un progetto di residenzialità protetta, della cooperativa Sad, con alloggi per anziani e per studenti.
Negli spazi riqualificati ed ampliati dell’originaria villa seicentesca annessa al Parco Garbari, la cooperativa Sad ha infatti illustrato alla presenza della vice presidente della giunta, Francesca Gerosa, della presidente Daniela Bottura e dell’amministratore delegato Diego Agostini (nonché dell’architetto Claudio Micheletti, che ha curato i restauri, e dell’assessore comunale Alberto Pedrotti) il nuovo progetto di cohousing, basato sui concetti di welfare generativo, condivisione degli spazi e vita comune, mirato al benessere della popolazione anziana. All’interno del complesso edilizio di Trento che ospita anche uno studentato per giovani studenti e lavoratori.
In particolare, si tratta di un’accoglienza pensata per gli anziani autosufficienti ma che necessitano di “un’abitare accompagnato”, dunque di una residenzialità protetta e alternativa alla RSA e all’assistenza domiciliare.
Gli alloggi si dividono in due unità: “Antica Dimora” è la villa seicentesca, ristrutturata dalla cooperativa anche con il restauro degli affreschi, in concertazione con la Soprintendenza per i beni culturali. Gli interventi sono iniziati nel 2021 e si sono conclusi a fine 2022. Inaugurata ad aprile 2023, oggi ospita 9 anziani.
A questa porzione del complesso si collega un grande edificio, denominato “La Moderna”, risalente alla fine degli anni ’50 che è stato interamente demolito e ricostruito in stile contemporaneo e con metodologia Nearly Zero Energy Building. Quest’ultima struttura è in fase di ultimazione e sarà in grado di ospitare 24 anziani.
Il progetto di residenzialità della cooperativa sulla collina di Trento si completa con la Residenza Parco Garbari, sempre nel compendio dell’antica villa, in spazi anche questi recentemente riprogettati che attualmente contengono 17 alloggi per giovani studenti e lavoratori.