Piscina Manazzon di via Fogazzaro a Trento, in arrivo una nuova vasca per i tuffi
Il Comune dà il via a nuovi cantieri: si rifanno le fogne di via Cervara fino ai Cappuccini, e il marciapiede di via Bomport a Villazzano
TRENTO. Lunedì scorso la Giunta comunale ha approvato i progetti relativi a tre lavori pubblici. Alcuni sono nuove realizzazioni, altri sono cantieri di grandi dimensioni che procedono.
Tra questi quello del lido Manazzon (700 mila euro) per il quale è stato approvata un’ulteriore tranche di lavori: nello specifico si tratta di opere di sistemazione esterna con il rifacimento dei piani vasca e delle pavimentazioni, una ricomposizione degli spazi a verde e degli arredi, oltre che delle recinzioni e dei sottoservizi.
Una nuova vasca tuffi andrà inoltre a sostituire quella esistente in quanto non conforme alle normative vigenti. L’unica opera prevista internamente all’edificio riguarderà l’installazione di una parete divisoria mobile, nell’ottica di massimizzare flessibilità e fruibilità degli spazi destinati alle attività in relazione alle diversificate esigenze di utilizzo possibili. I lavori dovranno concludersi entro giugno 2026 in tempo per aprire al pubblico il Lido Manazzon per la stagione estiva.
Approvata anche la progettazione del marciapiede in via Marzola tra via del Bomport e via Villa Belfonte che completa due altri tratti realizzati negli anni passati per una lunghezza di circa 650 metri. Scopo dell’intervento è mettere in sicurezza i pedoni che frequentano o risiedono lungo via Marzola, a tratti confinata tra muri di sostegno a monte e recinzioni a valle, talvolta stretta e percorsa nei due sensi di marcia dagli autobus urbani. I lavori prevedono inoltre lo spostamento dei pali di illuminazione pubblica e l'adeguamento della rete di smaltimento delle acque bianche e la sistemazione di tutta la sede stradale. L’importo complessivo del progetto è stato quantificato in 2 milioni e 50 mila euro. L’inizio dei lavori è previsto nel corso del 2026 dopo l’iter di approvazione del progetto esecutivo ed il completamento della procedura espropriativa delle aree necessarie per l’intervento.
Terzo intervento (400 mila euro) è il rifacimento dei collettori delle acque bianche e nere in via della Cervara tra Port'Aquila e piazza Cappuccini. L'intervento è necessario a causa della vetustà degli impianti che presentano anche rotture differenziate e non garantiscono la tenuta idraulica. I lavori - con uno sviluppo lineare di circa 500 metri per entrambe le tubazioni - prevedono la totale sostituzione dei collettori delle acque bianche attualmente in calcestruzzo e pvc con tubazioni in polipropilene molto performanti. Verranno rifatte tutte le camerette di ispezione e i pozzetti-caditoia. I lavori avranno inizio presumibilmente nell'estate del 2025 per una durata di 150 giorni circa.