Nuovi condomini a Madonna Bianca, sorgeranno tra via Bartali e via Stella di Man
Quattro palazzine e un edificio commerciale, dal Comune ok al piano dell’imprenditore Pisetta: il progetto porterà sull’area anche opere di urbanizzazione per 700mila euro, ampliato a nord il parco Carrozzini con bike park e percorso per le scuole
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TRENTO. Quattro nuove palazzine a destinazione residenziale e mista residenziale e commerciale oltre a uno stabile per negozi e uffici.Ma anche un'area parco, un bike park e un percorso utilizzabile dalla polizia locale per i corsi sulla sicurezza stradale con le scuole attualmente ospitati nelle piazze della città. Tutto questo verrà realizzato nei prossimi anni a Madonna Bianca, dopo che la giunta comunale di Trento, lunedì mattina, ha dato il via libera al piano di lottizzazione e riqualificazione urbana dell'area a ridosso di via Bartali, la strada che collega il PalaTrento con via Degasperi costeggiando lo stabilimento Iprona (l'ex Trentofrutta). L'area - attualmente a verde incolto - è quella che è proprio divisa da via Bartali: alcuni lotti corrono tra via Degasperi (alle spalle della palazzina Errebi) a nord e, appunto, la stretta diramazione di via Bartali verso via di Madonna Bianca a sud. Gli altri, i principali, sorgono tra la via a nord, la ferrovia a ovest, le abitazioni che si affacciano su via di Madonna Bianca a est e via Stella di Man e il parco Rosanna Carrozzini a sud. Proprio il parco, nell'ambito delle opere di urbanizzazione primaria, sarà ampliato, anche con la realizzazione di un bike park che verrà utilizzato dalla polizia locale per gli incontri formativi sulla sicurezza stradale. Dal punto di vista degli edifici, ne sorgeranno cinque, tutti ampiamente immersi nel verde circostante: non una lottizzazione all'insegna della ricerca delle cubature, insomma.sorgeranno proprio ai lati della nuova via Gli edifici residenziali o misti, quattro, dovrebbero essere realizzati tutti su cinque piani fuori terra, mentre la palazzina commerciale dovrebbe sorgere con due livelli fuori terra, a ridosso della ferrovia e del sottopasso di via Bartali. Tre i parcheggi - oltre a quelli interrati per ciascuno degli edifici - previsti dal progetto in base al quale è stato dato il via libera alla lottizzazione dell'area, idndividuata dal Prg come zona C5-PA.B. Uno a nord, tra la palazzina Errebi e via Bartali, un altro a ridosso dell'edificio commerciale un terzo, più piccolo, tra due delle abitazioni esistenti che si affacciano su via di Madonna Bianca. A realizzare il complesso residenziale e gli spazi commerciali e per uffici saranno due società facenti capo all'imprenditore e costruttore Silvio Pisetta, la Vigolana srl e la Prisma srl. Le società realizzeranno anche le opere di urbanizzazione, per un valore stimato in circa 700mila euro.Tra queste il bike park, in particolare, andrà a completare a nord il parco Carrozzini, che amplierà così la sua già consistente estensione, tanto apprezzata da piccoli e famiglie.Non solo: con il via libera alla lottizzazione, anche la viabilità di Madonna Bianca cambierà. L'area residenziale esistente di via Stella di Man, ora raggiungibile solo da due ingressi su via di Madonna Bianca, sarà collegata direttamente con via Degasperi tramite via Bartali, dato che tre delle palazzine e l'edificio commerciale sorgeranno proprio ai lati della nuova via che andrà a collegare via Bartali a nord e via Stella di Man a sud. L'intersezione tra la nuova via che verrà realizzata con l'urbanizzazione delle aree incolte sarà collegata con via Bartali, poi, con una nuova rotatoria all'altezza di quello che è l'attuale bivio nei pressi del sottopassaggio. Per la realizzazione del complesso, saranno anche regimentati ex novo, con la realizzazione di nuovi alvei, il rio Valnigra che corre ora da via Degasperi e il rio San Rocco, che scende da Madonna Bianca.