«Nostalgia dei miei locali» Tiziano Sessa torna a Mori
Il «papà» del Murphy’s e del Tex Mex torna a Mori. Dopo un addio burrascoso, quattro anni fa, l’imprenditore campano rimette piede in paese riaprendo gli spazi dell’Hexenstube.
In via Viesi, dal 3 ottobre, ci sarà un ristorante messicano in tutto e per tutto simile a quello di Nago. Una prova generale per poi riaprire il pub irlandese? «La volontà c’è tutta e ho la speranza che questa volta le cose siano diverse», afferma Sessa, che in passato a Mori ha gestito anche l’«X-Point» di via Dante.
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La chiusura del Murphy’s, locale conosciuto in tutta la provincia, risale al febbraio del 2011. Da mesi il bar era sotto tiro e il suo proprietario era impegnato in un braccio di ferro con i residenti. I condomini sopra l’esercizio pubblico, stufi degli schiamazzi notturni, soprattutto in occasione di eventi come Halloween, avevano mobilitato l’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente (Appa) per rilevare l’inquinamento acustico.
Gli ispettori avevano riscontrato valori di emissioni sonore sopra i limiti e per questo il Comune era stato costretto a inviare una sanzione a Sessa, chiedendo contestualmente l’insonorizzazione della terrazza. L’imprenditore, a quel punto, costretto a ridurre l’attività esterna e messo con le spalle al muro, aveva deciso non solo di chiudere baracca e burattini nel pub irish, ma anche di smantellare l’attività bavarese dell’Hexenstube, concentrando le sue energie sul Mammamia di Arco e sul Tex Mex di Nago.
Sabato 3 ottobre verranno risollevate le serrande degli spazi di via Viesi. Dopo la chiusura del 2011, il locale da 50 posti a sedere aveva riaperto per un anno sotto un’altra gestione, ma ora sarà Sessa in persona a riprendere in mano l’attività. «Sarà una succursale di Nago, con la cucina messicana, la musica country e latino americana», spiega l’imprenditore.
A Mori verrà inviato il personale che già lavorava all’Hexenstube e si continuerà a puntare sui piatti a base di tacos, burritos e fajitas, con la possibilità di mangiare fino a tarda notte.
«La volontà di tornare a Mori c’è stata fin dall’inizio, voglio vedere se la mentalità è cambiata. Spero che in questi anni di assenza la gente abbia sentito la nostalgia dei miei locali», spiega Tiziano Sessa. L’obiettivo sarebbe quello di riaprire il dialogo con l’amministrazione, tastando il terreno con il nuovo Tex Mex e valutando se ci sono le circostanze per riaprire il Murphy’s.
«Non abbiamo toccato niente dentro il pub irlandese, è rimasto tutto come il giorno di chiusura. Diciamo che con il messicano facciamo delle prove di convivenza», dice sorridendo l’imprenditore.
Il Comune, dal canto suo, non può che accogliere in modo positivo la riapertura di un’attività, anche se, precisa il sindaco Stefano Barozzi, è importante rispettare le regole.
«Quattro anni fa non c’era stato nessun atto politico contro il Murphy’s, questo deve essere chiaro. Si è trattata di pura attività amministrativa e la chiusura è stata una libera scelta del titolare».