Prosegue a pieno ritmo la raccolta fondi per la ristrutturazione del teatro di Noarna. E anche i consiglieri comunali, nell’ultima seduta dell’anno, hanno voluto esprimere un segno di vicinanza, devolvendo il loro gettone di presenza e le indennità di carica al Comitato spontaneo nato per far fronte ai lavori di adeguamento della sala teatrale. «Ci sembrava un gesto simbolico importante per rafforzare lo spirito di comunità. Il teatro è un bene che ha un grande valore non solo per la frazione, ma per tutta Nogaredo», sottolinea l’assessore alla cultura Alberto Scerbo.  

La proposta, lanciata dalla maggioranza, è stata abbracciata all’unanimità da tutti i consiglieri presenti che, versando i loro indennizzi sul conto del Comitato, hanno così contribuito alla causa. D’altronde i fondi necessai sono parecchi, e in tempi di stretta alle casse pubbliche, per il Comune non è facile reperire i soldi necessari. Servono infatti circa 75 mila euro per la sistemazione del teatro. E dal municipio, nei limiti del possibile, si è cercato di fare la propria parte: della somma necessaria, 30 mila euro sono già stati messi sul piatto dal Comune. Altri 20 mila sono arrivati dalla Curia, proprietaria della struttura. Ma non bastano. <All’appello mancano ancora 25 mila euro. Ed è qui che entra i gioco la collottevitività. I rimanenti 25 mila saranno sostenuti dalla comunità che, da alcuni mesi, si sta dando un gran da fare per raggiungere l’obiettivo.  

Sì perché il teatro, inagibile dallo scorso gennaio, lega in maniera profonda la sua storia a quella dei residenti della frazione che, nei primi anni ‘60, mattone dopo mattone, lo costruirono con la sola forza del volontariato. La stessa forza che oggi, a distanza di oltre mezzo secolo, si rivede. In tantissimi, infatti, si sono mobilitati in prima persona per contribuire alla riapertura di quel luogo tanto caro alla popolazione. Il Comitato, formato da rappresentanti della parrocchia, del Comune e delle associazioni locali, tra cui la Pro Loco, oltre a seguire i lavori, ha avviato una grande lotteria di 12 mila biglietti (e 24 premi, donati dagli sponsor), di cui 9 mila già distribuiti e in gran parte venduti, la cui estrazione si terrà a febbraio in occasione di San Valentino, patrono di Noarna. È stato istituito anche un conto corrente, aperto alla Cassa Rurale della Vallagarina e intestato alla parrocchia  (conto numero: IT06V0801135130000032304133) che, ad oggi, ha raccolto già 8 mila euro grazie alle offerte di numerosi cittadini, associazioni e aziende del territorio che hanno preso a cuore l’iniziativa. Sul fronte lavori, invece, un gruppo di volontari del paese ha smantellato gli interni del teatro, preparandolo in vista dell’arrivo delle ditte artigiane che si occuperanno del restauro. «Il cantiere, che partirà dopo le feste - aveva spiegato il presidente del Comitato Mirco Berloffa - prevede il rifacimento di impianti elettrici ed idraulici, del riscaldamento e dell’illuminazione. A lavori ultimati avremo una vera sala polivalente, adatta alle rassegne teatrali ma anche a serate informative e riunioni aperte a tutta la cittadinanza».