Mori, blitz degli uomini del Nas alla Cantina Colli Zugna
Terremoto alla Cantina Mori Colli Zugna: stamattina alle otto gli uomini del Nas hanno fatto irruzione nello stabilimento della cooperativa vitivinicola lagarina.
Per tutta la mattina, i carabinieri hanno effettuato controlli a tappeto, raccogliendo il maggior numero di indizi utili per chiarire la dinamica di quella che, dopo il caso delle botti riempite d’acqua per far quadrare i conti, assume i contorni di una situazione alquanto complessa.
Nel corso dell’operazione, sono anche state portate avanti perquisizioni nelle abitazioni di alcuni soci.
Il tutto avviene a pochi giorni dall’assemblea elettiva in calendario per sabato 27 gennaio, un appuntamento che si preannuncia estremamente delicato e a proposito del quale era intervenuta anche la Federazione che, proprio per trovare una serena via d’uscita, aveva convocato i candidati presidenti e il presidente uscente della cantina. Una riunione che ha visto allo stesso tavolo il presidente uscente Paolo Saiani, i soci Francesco Dall’Alda e Giuliano Sartori, i candidati alla presidenza Walter Gazzini e Francesco Moscatelli (vicepresidente uscente).