Quali concrete occasioni di progresso culturale e socioeconomico possono scaturire al territorio del Monte Baldo dal programma di candidatura a patrimonio dell’umanità Unesco?

La domanda sorge spontanea ed utile a seguito dello stato del procedimento della candidatura del Monte Baldo unitario a Patrimonio dell’Umanità Unesco, progetto ampiamente illustrato lo scorso martedì dallo staff che ci sta lavorando.

La risposta a questo quesito sarà il focus dell’incontro «Monte Baldo unitario: le opportunità economiche e sociali – Ambiente, cultura, eco economia e scuola per un progresso socioeconomico appropriato» che si terrà a palazzo Eccheli Baisi di Brentonico stasera ad ore 21.

Il primo relatore della serata sarà Roberto Cerrato (General Manager dell’Associazione dei Paesaggi Vitivinicoli Unesco di Langhe-Roero e Monferrato Patrimonio dell’Umanità), il quale illustrerà la positiva e virtuosa esperienza dei territori e dei paesaggi vitivinicoli del basso Piemonte. A Cerrato seguiranno Geremia Gios (Direttore del Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento), Alessandro Olivi (Assessore provinciale allo Sviluppo economico) e Livia Ferrario (Dirigente del Dipartimento della Conoscenza della Provincia).