La neve inattesa tradisce i turisti In due fuori strada con l'auto
Colpo di coda dell'inverno sugli Altipiani cimbri: vento, freddo e neve. La coltre di neve in alcune zone, sopra la soglia dei 1.400-1.500 metri, ha raggiunto i 25 centimetri. A partire dalle quattro del mattino di ieri la neve è scesa copiosa in ogni angolo. A passo Coe si misurano ben 25 centimetri di fresca.
Precipitazioni nevose abbondanti anche sotto le guglie del monte Maggio, così come verso Pioverna, Costa d'Agra e monte Toraro. Meno spesso lo strato nevoso a Lavarone, e a Folgaria la neve ha imbiancato il paesaggio ma non ha creato particolari problemi. Abbondante la neve nella zona di Luserna, malga Millegrobbe e malga Rivetta. In azione tutti i mezzi spazzaneve, da quelli privati a quelli comunali e provinciali. Particolarmente scivolose le arterie stradali soprattutto quelle che da passo Sommo portano verso l'abitato di Carbonare.
Turisti poco avvezzi al cambio di stagione si sono messi in strada con automobili con gomme normali. La prima e l'ultima neve stagionale è sempre la più pericolosa perché intrisa di acqua, così sono soliti sottolineare i vecchi autisti montanari. Imperativo andare piano e frenare il meno possibile. A Carbonare, all'ultima curva secca che immette nel villaggio cimbro, due automobili quasi in simultanea sono uscite di strada, avendo gli autisti (turisti che tornavano a casa) premuto i freni. Per rimettere in sesto i mezzi si è dovuti ricorrere all'utilizzo di un trattore con verricello, operazione durata qualche minuto. La coda dell'inverno potrà proseguire anche nella giornata di oggi e per tutta la settimana meteo «cimbro» mette alternanza di bel tempo con nuvolosità diffusa.