Laureata a 22 anni e al volante dei Tir
Quando si parla dei giovani che bruciano le tappe il pensiero obbligatoriamente corre ad Alexa Cappelletti, folgaretana doc, che a soli 22 si è laureata in economia aziendale all’università di Verona (ora sta facendo la magistrale alla Cà Foscari di Venezia) ed ha conseguito tre tipi di patente: la A la B e la C, quest’ultima per guidare il camion.
È la più giovane donna degli Altipiani Cimbri a guidare un mezzo di grosse dimensioni. Lo spirito è quello giusto,spumeggiante, uno spritz di serenità, una ragazza che scala le difficoltà della vita mettendoci intraprendenza e coraggio.
Alexa viaggia con sicurezza lungo le strade che portano alla «sua» montagna. Ha intrapreso un lavoro duro, faticoso, ma è immensamente contenta. Lavora nell’azienda di famiglia ed in essa è cresciuta con la passione per i camion. Ha conseguito la patente non per sfizio ma per rendersi utile all’evoluzione socio-economica della ditta. Un’azienda che risulta iscritta negli annali storici di Folgaria fin dell’Ottocento.
Per Alexa vestire la casacca che prima era dei bisnonni, poi del nonno, ora di sua e di suo padre, è motivo d’orgoglio.
Sugli Altipiani Cimbri per trovare la prima donna che guidava un furgone si deve correre all’anno 1936, era una certa Gisella Rizzi, sposata a Lavarone ma originaria di Vattaro.
Per giovani donne come Alexa Cappelletti, capaci di nascondere nel loro cuore mille attitudini, tutto è possibile, anche interpretare da protagoniste i mestieri che solitamente venivano definiti «da omeni»: nulla è precluso ed impossibile per il pianeta femminile.
Complimenti a questa ragazza che con semplicità e coraggio affronta senza paura i tornanti della vita.