Brentonico, il sindaco Perenzoni si è dimesso
«Motivi di salute», ma nel lungo messaggio alla popolazione sottolinea l’amarezza per la condanna da parte della Corte dei Conti
BRENTONICO. Il sindaco di Brentonico ha comunicato oggi le sue dimissioni per problemi di salute.
Scrive Christian Perenzoni nel messaggio ai censiti: «Fin dal 2015 l’obiettivo principale della nostra amministrazione è stato quello di prendersi cura di questo territorio in tutte le sue forme e dei cittadini che lo abitano, ed è quello che abbiamo fatto con grande impegno fino al 2020 e che recentemente abbiamo proseguito con energia ed entusiasmo con la nuova squadra di Giunta e Consiglio Comunale.
Purtroppo negli ultimi mesi ho riscontrato alcuni problemi di salute che necessitano di una certa attenzione, di un po’ di tempo per essere risolti e di un delicato intervento chirurgico. La complessità del momento che stiamo vivendo, pur nella speranza che la pandemia del Covid venga al più presto superata, richiede che a Brentonico il Sindaco possa agire nel pieno delle proprie forze.
Il ruolo istituzionale al giorno d’oggi è complesso e faticoso. Si possono mettere in conto gli imprevisti, il taglio delle assunzioni e dei finanziamenti, le gestioni associate obbligatorie e mille altre difficoltà. In questi frangenti prevale lo spirito di servizio e la volontà di fare qualcosa di buono nei confronti della propria comunità. Risulta invece veramente insostenibile quando alle normali fatiche si aggiunge ad esempio la condanna della Corte dei Conti per aver incaricato un libero professionista di affiancare gli Uffici Tecnici della Comunità della Vallagarina e del Comune di Brentonico per la redazione della Variante al PRG, sapendo che la Comunità di Valle si trovava a predisporre contemporaneamente 6/7 varianti a Piani Regolatori di diversi comuni lagarini. Se dovessi trovarmi nella stessa situazione farei le medesime scelte, a favore della comunità di Brentonico e dell’efficienza dell’amministrazione pubblica.
Oltre che per i problemi di salute a queste condizioni è difficile mantenere la passione coltivata fino ad ora ed avere la serenità e la forza necessarie per ricoprire con costanza e dedizione il ruolo istituzionale.
Prima di scrivervi ho reputato fosse prioritario percorrere alcuni passi indispensabili:
approvare il bilancio per l’anno 2021 (votato la scorsa settimana in Consiglio Comunale), iniziare l’iter per i bandi di concorso per il nuovo Segretario Comunale e per le nuove assunzioni all’Ufficio Tecnico.
I quasi sei anni appena trascorsi sono stati difficili e faticosi, ma anche ricchi di soddisfazioni e di rapporti umani autentici. Ho cercato di essere un buon Sindaco e ritengo di aver lavorato con il massimo impegno per la comunità di Brentonico, assieme ai compagni di Giunta e di Consiglio, ottenendo dei buoni risultati a beneficio degli abitanti e del territorio dell’altipiano, raggiungendo molti degli obiettivi fissati.
Nonostante la crisi economica ed i tagli di risorse, sono stati mantenuti i servizi minacciati, come ad esempio la guardia medica ed i piccoli negozi frazionali. Sono state migliorate ed implementate le reti della fognatura e dell’acquedotto, realizzata la videosorveglianza, rinnovata l’illuminazione pubblica, riqualificati alcuni cimiteri, messi in sicurezza diversi tratti di strade comunali e migliorato il patrimonio delle malghe, per le quali è stato redatto il nuovo piano.
Si è portata a termine la realizzazione del centro polifunzionale di San Giacomo, stanno per iniziare i lavori di restauro di Palazzo Baisi, è finanziato e pronto per l’appalto il progetto di ristrutturazione ed ampliamento della Caserma dei Vigili del Fuoco. Assieme ai comuni vicini si sta realizzando l’ampliamento dei confini del Parco del Baldo, dopo che in questi anni si è raggiunta la candidatura alla Carta Europea del Turismo sostenibile, è stata allestita la Casa del Parco a Palazzo Baisi, oltre agli interventi di conservazione e di miglioramento ambientale, sono stati valorizzati diversi luoghi della montagna, come lo stallone di malga Vignola, la porcilaia di malga Bes, il progetto esecutivo di restauro del ponte storico di Seandre.
Importanti anche i momenti partecipativi, in particolar modo l’istituzione del Tavolo del turismo e la riorganizzazione degli spazi per la didattica attraverso il percorso condiviso con l’Istituto comprensivo, che ha messo al centro i nostri giovani.
Con la nuova giunta ed il bilancio appena approvato, si sono creati i presupposti per il completamento di iniziative già avviate e per l’avvio di azioni necessarie quali le migliorie del teatro, ancora interventi sui cimiteri, sui sottoservizi, il rifacimento della copertura delmunicipio ed i progetti per far fronte alla crisi del COVID quali il supporto psicologico ai cittadini, lo sportello digitale, la creazione di nuovi spazi di studio e lavoro presso il centro culturale, il supporto alle scuole per la creazione di spazi ed opportunità per la formazione in presenza.
Mi sento quindi sereno nel concludere qui la mia esperienza da Sindaco, sicuro che la squadra della Giunta ed i gruppi che la sostengono sapranno portare avanti il nostro progetto nel migliore dei modi.
Ringrazio e saluto i numerosi cittadini che ci hanno dato fiducia, tutti i compagni di viaggio, dai nostri Vigili del Fuoco alla Croce Rossa, alle numerose associazioni e ai volontari indispensabili alla vita della comunità, dai dipendenti del Comune al Segretario Comunale, dai Consiglieri Comunali ai colleghi di Giunta. Sono dispiaciuto per l’interruzione di questo percorso, soprattutto per i nuovi entrati, che con entusiasmo hanno portato fresche energie a questa esperienza amministrativa: sono sicuro che saranno in grado di riproporsi e dare alla comunità di Brentonico una prospettiva positiva, di attenzione e sviluppo» conclude Christian Perenzoni.