Il Comune di Rovereto e Valduga condannati dalla Corte dei Conti per la nomina di Amadori
Per i giudici contabili il danno erariale è di 300 mila euro: 120 mila euro li dovrà risarcire il sindaco, che però farà ricorso
IL CASO La nomina è illegittima
ROVERETO. Comune di Rovereto e sindaco Francesco Valduga nei guai per la nomina del direttore generale Mauro Amadori. La Corte dei conti li ha condannati complessivamente a pagare 300 mila euro.
Per i giudici contabili la nomina di Amadori, fatta nel 2016, è illegittima perché sarebbero mancati i requisiti necessari.
Il danno erariale per la Corte dei conti è stato di 300mila euro: 120mila di questi li dovrà pagare Valduga, il restante se lo divideranno gli assessori e dirigenti.
Immediata la replica del primo cittadino della Quercia: farà ricorso, avendo ricevuto due pareri favorevoli dalla Regione.