Mori, alpinista residente a Volano precipita sulla via ferrata del monte Albano
L'allarme è scattato verso le 13 di oggi, domenica 15 ottobre: lungo intervento del soccorso alpino con l'elicottero per recuperare la salma. Il percorso attrezzato teatro del dramma è particolarmente difficile: Fabrizio Monegatti, 58 anni, originario di Cles, è morto dopo un volo di circa 150 metri
VIDEO Muore sulla ferrata di Monte Albano: il corpo recuperato dall'elicottero
FOTOGALLERY L'intervento dopo l'incidente mortale sulla via di Monte Albano
LA DINAMICA L'alpinista sarebbe caduto appena ultimato il tratto attrezzato
LEVICO Un'altra tragedia con il deltaplano: perde la vita un 40enne
TRENTO. Un alpinista trentino di 58 anni, Fabrizio Monegatti, residente a Volano ma originario di Cles, ha perso la vita dopo essere precipitato dalla via ferrata del monte Albano, a Mori: l'allarme è scattato poco prima delle 13 di oggi, domenica 15 ottobre. Sul posto le squadre del soccorso alpino e l'elicottero, oltre ai carabinieri. Fatali le lesioni riportate, dopo un volo di circa 150 metri. Si tratta di un percorso attrezzato particolarmente ostico, secondo le prime informazioni, l'uomo è caduto quando si trovava nella parte alta della via.
Da verificare l'esatta dinamica dell'accaduto, andra ricostruito in particolare se l'alpinista fosse o meno agganciato ai dispositivi di sicurezza al momento della tragica caduta.
L'elicottero con il personale del Soccorso alpino ha affiancato la strapiombante parete lungo la quale corre il percorso attrezzato e ha quindi proceduto al recupero della salma con l'utilizzo del verricello.
La via attrezzata Monte Albano "Ottorino Marangoni" fu realizzata nel 1976 su una parete rocciosa sopra il Santuario che sovrasta, verso nord, l'abitato di Mori. È considerata tra le più difficili ed impegnative dell'arco alpino, bella per l'ambiente e suggestiva per la varietà del percorso.