MORI.  La notizia aveva provocato un’ondata di rabbia e sdegno, ma ora c’è un responsabile.

Un ventenne trentino, cittadino italiano e incensurato, è stato denunciato dai carabinieri di Rovereto per il danneggiamento del campo di palla tamburello di Monte Faè, di proprietà del Comune di Mori, avvenuto nel mese di giugno.

Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine il giovane si sarebbe introdotto all'interno del campo di tamburello alla guida del suo fuoristrada, con il quale avrebbe fatto delle "sgommate" e "derapate".

Un'azione che ha danneggiato irrimediabilmente il campo. In questi giorni - informa l'Arma - sono in corso ulteriori accertamenti per verificare il concorso di altre persone nel danneggiamento.

Intanto il ventenne è stato deferito all'autorità giudiziaria della Procura di Rovereto per il reato di danneggiamento aggravato.