A Lasino il fine settimana sarà all'insegna della zucca
La zucca sarà indiscussa protagonista della manifestazione, organizzata questo fine settimana dalla Pro Loco di Lasino-Lagolo con la presenza di curatissime decorazioni che abbelliranno il paese e i piatti proposti dalla Pro Loco, dove sarà ingrediente principale dall’antipasto al dolce. Protagonisti sono anche gli ortaggi invernali, anch’essi riproposti nel menù (da non perdere gli gnocchi di zucca, fatti a mano) e presentati dai coltivatori nell’ambito del mercatino della Festa delle Zucca, che sarà attivo domani e domenica, e che quest’anno darà spazio anche all’artigianato locale.
Novità di quest’anno, la mappa che porta a scoprire i murales che adornano le facciate di alcune case del centro storico, e l’approfondimento dedicato ai testi che parlano di ortaggi invernali e zucca, a cura della Biblioteca di Lasino. Ad arricchire l’evento ci penseranno il Museo de «La dona de sti ani», visitabile in questa occasione, i laboratori organizzati per grandi e piccini, musicisti di strada, gli spettacoli e il concorso delle zucche e del vin de caneva.
La Festa della Zucca è giunta alla sua settima edizione. Un evento che vuole promuovere i molteplici usi e proprietà di questo prodotto e di altri prodotti locali poco conosciuti e tipici dell’autunno, mostrando le potenzialità di prodotti normalmente considerati «poveri»: «Ci piaceva l’idea di proporre una festa che avesse come protagonisti quegli alimenti, come la zucca, e gli ortaggi invernali, così lontani dalle cucine dei grandi ristoranti, ma così vicini alla nostra vita quotidiana e alle nostre tradizioni» ha spiegato il neo eletto presidente della Pro Loco Lasino – Lagolo, Ivo Chistè (che ha anche raccontato come la festa abbia stimolato in questi anni molti abitanti di Lasino a coltivare zucche nei loro orti e campagne). «Il nostro intento è di nobilitare questi prodotti attraverso piatti, conosciuti e meno conosciuti, a base di questi ortaggi. Chi verrà a Lasino questo weekend troverà un paese completamente addobbato, che mostra appieno il suo legame con il mondo contadino, in cui gustare ottimi piatti dai sapori dimenticati».
Il presidente della Federazione Pro Loco, Enrico Faes, ha salutato con entusiasmo questo evento, definendolo «un momento importante di destagionalizzazione dell’offerta turistica, che valorizza appieno uno dei simboli dell’autunno, la zucca» e facendo un plauso alla Pro Loco di Lasino Lagolo, «che è riuscita a fare di un elemento semplice, poco considerato, come una coltura povera (quella della zucca appunto) un oggetto di valorizzazione territoriale». Valorizzazione territoriale riconosciuta anche dal sindaco di Madruzzo, Michele Bortoli, che ha sottolineato come quella della zucca sia «una festa che quest’anno si presenta rinnovata e arricchita, e che è riuscita a creare un clima di collaborazione tra le associazioni locali».