Fornace, mensa a Pian del Gac
Sulla strada dell’ampliamento della propria attività concentrata sulla formazione sociale rivolta a persone svantaggiate, la Cooperativa sociale «Ribes» presieduta da Pierino Caresia (sindaco di Fornace), ha inaugurato ieri la nuova sede operativa rappresentata dalla mensa aziendale di Pian del Gac.
Già gestita da Risto 3, soprattutto al servizio dei lavoratori del comparto porfido, la mensa propone ora circa 200 pasti giornalieri preparati e serviti da 8 giovani, lavoratori-soci, in collaborazione con altri tre soci-tutor quali un cuoco, un responsabile sociale part-time e una responsabile dell’amministrazione.
La presentazione, l'altro giorno, all’esterno della struttura, è stata per Valerio, Paola, Alessandro, Jessica, Laura, Levis, Virginia, Massimo un bel momento di gioia e orgoglio. Sono loro i protagonisti di questo progetto-sfida e, per l’occasione, hanno voluto proporre squisite prelibatezze.
Storia di Ribes, nata in Bassa Valsugana nel giugno 2008, ripercorsa dall’ex presidente Angela Fontana che ha parlato di «una nuova sede per guardare al futuro». Con Anffas quale socio sovvenzionatore, rappresentato per l’occasione dalla presidente emerita Mariagrazia Bassi Cioffi, la Cooperativa Ribes, come ha sottolineato il direttore Massimo Zeni, «è nata per dare risposte ai nostri giovani. Non certo per togliere il lavoro ad altri».
Specializzazione nella ristorazione per questi ragazzi, anche con pasti trasportati e al servizio di cerimonie su commissione. Ora, diceva Pierino Caresia, si vorrebbe partecipare da vicino all’economia del paese, magari con qualche appezzamento di terreno da poter coltivare ad ortaggi, con il duplice intento di rendere i ragazzi autonomi nelle varie fasi della lavorazione della terra e, al tempo stesso, riuscire a portare in tavola il prodotto a chilometro zero.
Potrà essere una delle nuove sfide di Ribes, galvanizzata dal grande apprezzamento per il servizio mensa iniziato il mese scorso e testimoniato dal presidente del Consorzio produttori porfido, Massimo Stenico, nonché dalla missiva di elogio e sprone fatta pervenire dai titolari di Europorfidi. Ribes ringrazia, per il sostegno, le Casse rurali di Trento e Pinetana, con il Bim dell’Adige.