Castello Tesino, circolo anziani
Il Circolo Anziani e Pensionati rischia di scomparire. Il grido di allarme è arrivato domenica pomeriggio dal presidente uscente Mario Zotta in occasione dell’assemblea ordinaria dei soci. «Purtroppo è così: se il Comune non ritorna sui suoi passi la vedo davvero difficile andare avanti».
Fin dal 2007, grazie ad un accordo tra Circolo, Famiglia Cooperativa, Acli e Comune venivano assegnati alcuni locali riservati agli anziani del paese. «Il Comune - ricorda Mario Zotta - si impegnava a rimborsare al Circolo le fatture di tutte le spese sostenute ovvero affitto, riscaldamento, luce: in tutto circa 2.000 euro all’anno, finché non avrebbe reperito idonei spazi da assegnarci all’interno degli edifici comunali. Con il rinnovo dell’amministrazione, nel 2010, era stato rinnovato l’impegno».
Ma anno dopo anno, ricorda il presidente uscente, i rimborsi sono via via diminuiti. «Nel 2014 sono stati annullati, salvo aumentare a 1.000 euro, omnicomprensivo, il contributo annuale». Ai soci il presidente ha fatto una dettagliata relazione di quanto successo. A partire dai dati contabili che hanno evidenziato una chiusura del bilancio consuntivo del 2014 con un passivo di circa 900 euro. «Dovuto al mancato rimborso da parte del comune di Castello Tesino degli impegni a suo tempo sottoscritti».
Il presidente è deluso, con lui l’intero direttivo e la base sociale. A tal punto che al rinnovo del direttivo, previsto per il mese di maggio, Mario Zotta non si ripresenterà più. «Sono troppo amareggiato e deluso per quanto successo. Non riesco a trovare una sola giustificazione a questo atteggiamento - commenta - che opera per migliorare le condizioni sociali di tante persone anziane. Ed in paese ce sono sempre più, persone che vivono quotidianamente in solitudine e che ritrovano sollievo soprattutto nei momenti passati in compagnia attorno ad un tavolo in una accogliente sala riscaldata».
Oggi il Circolo non è più in grado di sostenere le spese di mantenimento della sede: da qui la strada, quasi obbligata, di pensare seriamente anche al suo scioglimento. Ancora Zotta. «Un calo di contributi che non si giustifica, a maggior ragione, nel contesto degli importi erogati a vario titolo dal Comune a 35 tra associazioni e comitati nel corso del 2014: oltre 63.000 euro e 120 quintali di legna di faggio. Per noi tutto ciò è davvero mortificante, compreso il disinteresse dimostrato nei confronti del problema degli anziani».
Quello che arriva dai soci del Circolo Anziani di Castello Tesino è un chiaro messaggio al Comune: da soli non ce la facciamo ad andare avanti. I soci sono preoccupati, lo è ancor più il presidente uscente Mario Zotta.