La reliquia di Giovanni Paolo II da domani a Fiera di Primiero
Scortata dai carabinieri ed affidata dalla Gendarmeria Vaticana a don Giuseppe Da Pra, parroco del Soprapieve, lunedì 3 agosto arriverà davanti alla chiesetta della Madonna dell’Aiuto nel centro pedonale di Fiera la Reliquia del Santo Papa Giovanni Paolo II. Poi il sacerdote l’accompagnerà con un corteo solenne fino alla chiesa arcipretale di Santa Maria Assunta, dove seguirà un momento di preghiera e contemplazione.
La reliquia è costituita dal sangue del pontefice polacco e rimarrà esposta per la venerazione fino al prossimo 16 agosto. L’8, 9 e 10 agosto sarà a San Martino di Castrozza. Il prezioso liquido è contenuto in un’ampolla di cristallo, prelevato al Pontefice poco prima della dipartita e mantenuto liquido da un anticoagulante. L’ampolla, molto significativamente, è contenuta in un reliquiario a forma di libro aperto, ideato e realizzato dal maestro Carlo Balljana, che tanto ricorda il libro dell’evangeliario sulla bara del Pontefice il giorno dei funerali, che il vento sfogliava. È un’opera in bronzo argentato: su una pagina è riprodotto il pastorale e nell’altra lo stemma pontificio con la celebre esortazione del Papa «Noli timere» («Non abbiate paura», ndr).
Con questo evento, Primiero si caratterizza ancor di più come luogo del sacro: vi è nata la Beata Suor Serafina Micheli degli Angeli, per Chiara Lubich fu un luogo mistico, ora la seconda «culla» dei Focolari dopo Loppiano, ed ospita sul monte Castellazzo la statua del Cristo Pensante, che porta in quota frotte di pellegrini. La chiesa Arcipretale stessa, poi, conserva degli antichi reliquiari donati dai conti Welsperg nel Settecento. Grande soddisfazione per don Giuseppe, che ha svolto tutto l’iter procedurale per far arrivare la reliquia. Un’occasione importante per i parrocchiani, con giorni di preghiera e riflessione.