Levico, riqualificazione urbanistica
Comune di Levico e Provincia: ecco il piano di lavoro
La collaborazione strategica tra la Provincia e il Comune di Levico per la riqualificazione urbanistica dell’ex Cinema Città, della Masera e dell’ex compendio scolastico di via Slucca de Matteoni trova attuazione nel piano di lavoro, definito negli obiettivi, nei tempi e negli strumenti nel protocollo d’intesa, la cui bozza è stata approvata dalla giunta provinciale nell’ultima seduta.
Com’è noto l’accordo riguarda la riqualificazione del compendio ex cinema, immobile già di proprietà comunale, attualmente in stato di abbandono, che offre possibilità di sviluppo e posizione ottimali per diventare la nuova sede del municipio, con idonei spazi per la nuova biblioteca comunale e per una sala polifunzionale. La Provincia si è dichiarata disposta, avvalendosi di Patrimonio del Trentino spa, a realizzare il nuovo edificio comunale a fronte della cessione, da parte del Comune, dell’ex compendio scolastico medie - elementari di via Slucca De Matteoni (oggi occupato da uffici comunali e associazioni) per accorpare in un’unica sede le scuole in ambito alberghiero di Levico e Roncegno. Per la progettazione del nuovo municipio sono previsti 200 giorni, altri 120 giorni per l’approvazione del progetto, finanziamento e svolgimento delle procedure di gara (previo ottenimento del titolo edilizio), 40 giorni per le verifiche amministrative di rito e la formalizzazione del contratto d’appalto, 450 giorni per l’ultimazione delle opere e la consegna dello stabile. Le tempistiche dovranno essere tali da garantire la non interruzione dei servizi al pubblico, se non per il periodo necessario del trasloco.
Per quanto riguarda il complesso edilizio «La Masera», di proprietà provinciale, vecchia fabbrica macera tabacco situata a ridosso del Parco delle Terme, in disuso da parecchi anni, è prevista una sua rapida demolizione con conseguente ripristino ambientale. Il Comune di Levico «su iniziativa e in stretta collaborazione con Patrimonio del Trentino, s’impegna alla tempestiva stesura e approvazione di una variante al Piano regolatore generale per il compendio “ex Masera” nella logica di garantire in via perequativa /compensativa soluzioni urbanistiche compatibili con la pianificazione locale ed adeguate che garantiscano alla Patrimonio del Trentino, quale braccio operativo della Provincia, l’equilibrio economico finanziario dell’operazione di demolizione e riqualificazione del compendio». Verrà temporaneamente ralizzato uno spazio aperto, in gestione al Comune, come punto di aggregazione per la cittadinanza, fino a quando non si comincerà a costruire.
La tempistica è di 90 giorni per la redazione condivisa della proposta di variante urbanistica, 30 giorni per l’approvazione, 280 giorni per il progetto e la gara d’appalto, 180 giorni per l’ultimazione delle opere e la costituzione del credito edilizio con iscrizione in un apposito registro. Un mese per la consegna dalla fine dei lavori.