La stagione estiva oltre a richiamare turisti italiani e stranieri nelle nostre valli, per godersi un po' di refrigerio e gli incantati paesaggi, rappresenta un ghiotto richiamo anche per ladri che approfittando dei turisti o di qualche casa lasciata incustodita, possono trafugare ciò che trovano lasciando alle loro spalle solo disordine e danneggiamenti. È accaduto in Primiero, più precisamente nel comune di Mezzano, dove un'anziana signora del posto ha trovato la propria abitazione, più precisamente la camera da letto, sottosopra.

Due donne di etnia Rom, con la scusa di consegnare l'elenco telefonico, sono riuscite a distrarre l'anziana signora, la quale, facendosi convincere dai loro modi gentili, le ha fatte entrare in casa. Mentre una delle due donne ha intrattenuto la signora, la seconda, dopo essere entrata in camera da letto, si è messa alla ricerca di tutto ciò che potesse avere un valore. Dopo aver quindi asportato gioielli e monili vari per un valore di 4.000 euro, la maggior parte ricordi di una vita, le due si sono allontanate velocemente dall'abitazione con l'aiuto di una terza persona che le attendeva con l'auto accesa a pochi metri dalla casa.

Una volta che le due si sono allontanate la signora si è insospettita. Purtroppo, andata in camera, ha avuto l'amara sorpresa. Tutto era sottosopra e i gioielli erano spariti. Immediata la chiamata ai Carabinieri della locale stazione di Imer, i quali, arrivati sul posto, dopo aver sentito la signora, hanno avviato le ricerche. L'attività, in collaborazione anche con i colleghi di Canal San Bovo, ha portato ad acquisire alcune targhe di vetture sospette transitate nella zona nella mattinata, assieme ad una, anche seppur parziale, descrizione delle malviventi.

E così, incrociando i dati, i militari sono riusciti a identificare una delle due autrici del furto, una donna ventiseienne di etnia Rom, residente presso il campo nomadi di Treviso. Dei gioielli, purtroppo, nessuna traccia. Le due se ne erano già liberate o comunque li avevano ben nascosti.  La donna è stata denunciata per furto aggravato dai militari di Imer. Il Comando dei Carabinieri di Cavalese ricorda ancora una volta di evitare nella maniera più assoluta di far entrare in casa degli sconosciuti e in caso di dubbi o anche solo per un consiglio di chiamare subito il 112.