Borgo: «Emissioni di mercurio»
Il grido di allarme lo lancia il Movimento Cinque Stelle del Trentino.
Alle Acciaierie di Borgo ci sono livelli preoccupanti di emissioni di mercurio nell’aria. «Stando ai dati di Lega Ambiente - ricorda il consigliere provinciale Filippo Degasperi - per l’impianto di Borgo si parla di quantità di metallo pesante immesse nell’atmosfera addirittura superiori a quelle di Porto Marghera, un risultato che certo non mancherà di compiacere i nostri governanti, sempre pronti a sottolineare i primati della Provincia».
L’impianto di Borgo, infatti, nella speciale classifica presa in considerazione da Degasperi si piazza al nono posto con una dispersione annua in aria di 41,30 chilogrammi.
Al primo posto c’è la raffineria di Gela, seguita dalla Tyssenkrupp di Terni, dalla Feralpi Siderurgica di Brescia e via via diversi stabilimenti industriali di Mantova, Siracusa e del bresciano. «La Valsugana è da tempo oggetto di attenzioni particolari per quanto riguarda la tematica dell’inquinamento.
La presenza dell’acciaieria di Borgo ha comportato conseguenze pesanti sulla qualità dell’ambiente. Quello che chiediamo - continua Degasperi - è se la Provincia sia a conoscenza dei dati di Lega Ambiente».
L’esponente pentastellato ha messo tutto nero su bianco depositando un’interrogazione in Consiglio provinciale. «Siamo sempre più annichiliti di fronte a tanti e tali fulgidi esempi di attenzione al territorio ed abbiamo deciso di porre alcune domande in merito alle emissioni di mercurio in Valsugana.
Domande che, siamo sicuri, riceveranno risposta celere e dettagliata».
Oltre a chiedere se la Provincia sia a conoscenza dei nuovi dati, Degasperi chiede di sapere se questi ingenti quantitativi di mercurio diffusi nell’aria siano compatibili con le normative e come si inseriscano nel contesto della valorizzazione turistico - ambientale del territorio. «Un tema, quest’ultimo, che sappiamo essere assai caro ai nostri lungimiranti condottieri. Siamo anche curiosi di sapere se e come queste particelle interagiscano con la salute degli esseri umani e dell’ambiente circostante. Siamo certi che le risposte non mancheranno di lasciarci senza parole una volta di più».
Alla giunta provinciale, infine, Degasperi chiede di sapere quali possono essere le conseguenze sulla popolazione dell’esposizione ad emissioni in aria di mercurio. Si parla di oltre 41 chilogrammi annui. Il consigliere grillino aspetta delle risposte. I dati di Legambiente sono stati desunti dall’indagine «Mal’aria di città 2012 - L’inquinamento atmosferico e acustico nelle città italiane». Ricerca realizzata quattro anni e mezzo fa, pubblicata il 20 gennaio del 2012, dati che si riferiscono al 2010. Per saperne di più http://legambientesicilia.it/portfolio_category/salute.