Al pub con il coltello: denunciato 26enne ubriaco
È entrato al pub con un coltello da cucina in mano. Era completamente ubriaco il 26enne fermato venerdì notte dai carabinieri: probabilmente non si rendeva neppure conto di ciò che stava accadendo attorno a lui, ma ciò non toglie che girare con un oggetto di quel genere, che può essere utilizzato come arma, è reato. L’episodio è accaduto a Levico.
Ad avvisare i carabinieri sono stati i responsabili del locale. Immediato l’arrivo sul posto della pattuglia della compagnia di Borgo Valsugana: i militari hanno subito tolto di mano il coltello al giovane, procedendo poi con l’identificazione del soggetto e la denuncia. Nei guai è finito un 26enne nato nell’Est Europa e residente a Levico, che dovrà rispondere di porto abusivo di oggetto atto ad offendere. Alla vista dei carabinieri non ha opposto alcuna resistenza. Rischia una multa per ubriachezza molesta, che parte da un minimo di 51 euro ad un massimo di 309 per chi non ha riportato condanne, mentre il coltello è stato sequestrato.
L’intervento dei carabinieri sembrava essere finito nella notte, ma all’alba di ieri si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento, giunto con mezzi propri, un giovane proveniente proprio da Levico, con ferite superficiali dovute ad un’aggressione. Dopo la medicazione è subito stato dimesso, ma i carabinieri stanno cercando di capire se, come appare probabile, i due episodi - la segnalazione del giovane armato e il ragazzo ferito - possano essere legati.