Suora rapinata Arrestati gli autori
Arrestati i responsabili dell'odiosa e feroce rapina di San Martino di Castrozza ai danni di una religiosa settantunenne. Era il 9 maggio.
La donna venne malmenata e legata con fascette in plastica, oltre a bendarle bocca e naso fin quasi a soffocarla. Cercarono di tutto senza trovare beni di valore.
Dell'aggressione sono accusati due giovani, arrestati dai carabinieri del Trentino.
La donna era stata circuita con la scusa di una vendita di scope porta a porta, ed era stata aggredita dai due e malmenata, nel tentativo di spaventarla e di farsi dare denaro e preziosi.
La suora infatti era nota in valle per la sua solidarietà e le sue donazioni a persone in difficoltà e i carabinieri non escludono che i due sapessero questo particolare.
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Le indagini - condotte dai carabinieri di Cavalese - non sono state facili: i due sono stati poi individuati nella Marca trevigiana. Fondamentale il contributo dei cittadini, con i compaesani della religiosa che hanno fornito elementi rivelatisi poi preziosissimi per risalire agli autori della rapina.
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Gli arrestati sono stati bloccati nella giornata di ieri in Veneto. Si tratta di Mohammed Et Tahiri e Noureddine El Hamzaou. Sono ora in carcere.