Hanno rubato le piante dalle stazioni della Via Crucis
Non c’è davvero limite al peggio! È quanto devono aver pensato, nei giorni scorsi, diversi cittadini di Telve di Sopra quando hanno scoperto la sparizione di diverse piante dalle stazioni della Via Crucis. «Purtroppo succedono queste cose - è l’amaro commento del vicesindaco Sara Trentin - che lasciano davvero tanta amarezza. Un gesto deplorevole che dimostra come sia così facile farsi vedere piccoli e ignoranti, al di là del valore monetario».
Un sentiero, quello che porta dal piccolo cimitero fino alla sommità del colle di San Pietro, da anni arricchito dalla presenza delle stazioni della Via Crucis.
«Durante l’estate, davanti ai vari capitelli, molte famiglie del paese avevano posizionato piante tipiche autunnali quali eriche, licheni e ciclamini. Fino a qualche settimana fa era tutto in ordine, poi - prosegue il vicesindaco - dallo scorso fine settimana, uno dopo l’altro, le segnalazioni, a cascata, dei vari ammanchi». Colpite sei stazioni, lungo tutto il percorso. Un gesto che ha rattristato la piccola comunità e che ha colpito un luogo e tanto caro alle famiglie di Telve di Sopra.