Nasce dalla comunità un bel progetto per recuperare la memoria storica della Macera Tabacchi. Il progetto di valorizzazione, che sarà presentato venerdì 24 alle 20.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Levico Terme, è partito dalla volontà di molte delle associazioni socio-culturali della cittadina termale che hanno partecipato attivamente. Il lavoro storico-culturale "La Masera- Memorie di seta e tabacco a Levico", è ancor in fase di avvio ma ha già trovato l’appoggio e la collaborazione di molti cittadini nel raccogliere testimonianze, fotografie e ricordi legati al grande edificio in stato di abbandono da molti anni ma che ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del tessuto sociale e lavorativo, venendo riconvertito molte volte nel secolo scorso, passando da filanda a magazzino. Il piano si propone proprio di scavare a fondo nella storia e nella memoria per conservare il ricordo della Masera, ricerca possibile grazie al Bando della Fondazione Caritro che finanzia progetti di valorizzazione della memoria delle comunità. L’idea è nata da Licia Zuppardi e Tiziana Margoni che stanno raccogliendo testimonianze dei diversi passaggi avvenuti nell’uso della fabbrica; fondamentale la volontà comune di cinque associazioni levicensi che fanno rete e contribuiscono alla ricerca e alla divulgazione del progetto che si concluderà nella primavera 2019 con una pubblicazione di tipo divulgativo e un video artistico sugli interni della Masera. Capofila è Levico in Famiglia, seguita dal Gruppo Pensionati, Mondo Giovani, l’A.P.S.P. Centro Don Ziglio e l’Associazione culturale Chiarentana, con la collaborazione della Biblioteca comunale. Alla serata di presentazione di venerdì saranno presenti tutti i referenti delle associazioni per ragguagliare la cittadinanza sullo stato di avanzamento del progetto e proiettare foto degli interni della Masera nello stato in cui attualmente si trova. «Il progetto - spiega Margoni - è strettamente culturale e prende le distanze da ogni forma di intenti amministrativi o politici: vuole solo recuperare e fissare il ricordo dell’importante funzione della Masera nel passato e del lavoro in essa svolto, sperando che l’interesse e l’attualità suscitati intorno alla Macera Tabacchi rendano consapevole la cittadinanza delle abilità di cooperazione fra i levicensi nei continui adattamenti per mantenere vivace l’economia sul territorio». Un tentativo di «recupero» dell’importante edificio, testimone dello sviluppo del terziario a Levico nei primi anni ‘20.