Ronchi Valsugana, Novaledo e Roncegno Terme
Una festa, tre corpi. Tutti insieme per celebrare Santa Barbara. E’ successo l’altra domenica mattina a Ronchi dove si sono riuniti più di cento volontari. Sono i numeri dei membri dei vigili del fuoco volontari di Ronchi Valsugana, Novaledo e Roncegno Terme. A fare gli onori di casa il primo cittadino Federico Ganarin e il comandante del locale corpo Adriano Colla. La messa, celebrata dal parroco don Paolo Ferrari, ha visto la presenza degli altri due sindaci (Mirko Montibeller e Diego Margon) oltre che dell’ispettore distrettuale della Bassa Valsugana e Tesino Emanuele Conci e del consigliere provinciale Gianpiero Passamani.
Nell’omelia don Ferrari ha sottolineato in più riprese il ruolo essenziale dei pompieri nelle rispettive comunità anche per il senso volontario e morale del loro operato.
Una nota di merito il parroco l’ha voluta spendere per i giovani allievi perché il loro impegno al servizio del volontariato deve essere da esempio per i loro coetanei. Al termine della cerimonia il neo volontario del locale corpo di Ronchi Fabio Contri ha pronunciato la preghiera del Vigile del Fuoco. A seguire tutti i volontari si sono trasferiti nella nuova caserma di Roncegno Terme per un brindisi augurale per poi andare a consumare il pranzo in un ristorante del posto. Tra le numerose iniziative proposte ogni anno dai tre corpi vogliamo solo citarne alcune: la festa di luglio (Novaledo), la festa della polenta (Roncegno Terme) e il memorial Simone Casagrande (Ronchi).