Installate le 24 telecamere che "videosorveglieranno" Borgo
Le 24 telecamere entreranno in funzione nelle prossime settimane. In questi giorni gli operai della ditta veronese Stt hanno ultimato l’installazione in diversi punti del paese, tutte le strade di accesso ed uscita dal territorio comunale.
È la prima fase del progetto di videosorveglianza su cui sta lavorando, dal novembre dal 2015, il comune di Borgo. Sono sette i punti in cui l’occhio Grande Fratello, a breve, entrerà in funzione. «Si tratta di altrettante postazioni strategiche, con le telecamere che controlleranno e monitoreranno tutti i veicoli in transito». Così l’assessore Paolo Dalledonne. Da tre anni, prima come consigliere delegato, poi da assessore, sta seguendo il progetto. «Si tratta di un intervento volto a garantire più sicurezza ai cittadini, non c’è nessuna telecamera che controllerà la velocità dei veicoli in transito, su questo voglio essere chiaro con i miei compaesani». In tutto 24 punti di osservazione, altrettante telecamere di cui 12 di controllo, in funzione 24 ore su 24, ed altrettante OCR per verificare la proprietà del veicolo, se è assicurato o meno e se il mezzo è stato regolarmente revisionato. Tutti i punti di osservazione saranno collegati, in tempo reale, con le forze dell’ordine e la Polizia Locale. «Le nuove telecamere sono state posizionate sulle due rotatorie al centro commerciale Le Valli ed in via Roma, in via per Telve, presso il centro sportivo in via Gozzer, all’ingresso della frazione di Olle, nella zona industriale ed all’incrocio tra via per Roncegno e via Lunar. In questo modo riusciamo a controllare a 360 gradi, tutte le vie di entrata ed uscita dal paese». Dopo il via libera del Commissariato del Governo e della Commissione in materia di videosorveglianza istituita dalla Provincia, nella primavera del 2017 a Fastweb è stato affidato l’incarico per la fornitura e l’installazione delle telecamere. Lavori che, poco dopo, sono stati subappaltati alla Stt di Verona. «Per diversi mesi, con la ditta incaricata e le forze dell’ordine - ricorda Dalledonne - abbiamo effettuato diversi sopralluoghi sul territorio. Ogni decisione è stata condivisa, valutando tutti i pro e i contro». Quest’anno, poi, l’accelerazione finale con gli operai che da alcune settimane sono a Borgo e Olle per completare l’installazione delle telecamere. L’investimento complessivo è di oltre 100 mila euro. Nel giro di qualche settimana le 24 telecamere entreranno in funzione, controllate direttamente dal comando della Polizia Locale di Borgo. «Nella primavera del 2019, poi, partiremo con la seconda fase. Nei punti sensibili del paese - conclude l’assessore Paolo Dalledonne - saranno installate una ventina di telecamere e, nel giro di 3-4 anni, verrà coperto l’intero territorio comunale». Le prime 24 telecamere, entro l’anno, entreranno in funzione, Tutte le altre saranno operative, al massimo, entro il 2022. Ma non è finita. Gli agenti della Polizia Locale, da tempo, sono attivi in paese con quattro telecamere portatili per monitorare, a sorpresa, sia le isole ecologiche «più calde» di Borgo e Olle che i punti più sensibili presenti sul territorio. Tolleranza zero per i «furbetti» dei rifiuti.