Sono stati impegnati fino alle 3 e mezza della notte tra domenica e lunedì i Vigili del Fuoco volontari di Mezzano, Primiero e Imer per domare il furioso incendio che nel tardo pomeriggio di domenica ha colpito la stalla di Bruno Orsega e Silvia Iagher in località «le Gune» a Molaren.

Si trovavano proprio all’interno della stalla i due coniugi quando si sono accorti che una delle balle di fieno aveva cominciato a prendere fuoco. Capito il pericolo hanno fatto uscire velocemente la sessantina tra mucche e capre che si trovavano nella stalla, salvando così eroicamente tutte le loro bestie dalle fiamme.

Ieri sul posto sono giunti gli ufficiali da Trento che, assieme ai carabinieri locali, hanno dato il via alle indagini per cercare di capire la causa scatenante dell’incendio. Ancora non si può dire con certezza cosa abbia dato il via al pauroso incendio, ma sembra si tratti di cause accidentali. La conta dei danni è salata, ma il prezioso lavoro dei Vigili del Fuoco unito all’amore di Bruno e Silvia per le proprie bestie ed il proprio lavoro ha permesso di salvare il salvabile e di sperare in una rapida ricostruzione della struttura.

Il fienile in legno è stato però completamente distrutto, e probabilmente sarà da demolire la parte di tetto adiacente allo stesso dove c’è un’abitazione che però non ha subito grossi danneggiamenti.

La stalla al piano inferiore non ha avuto danni elevati: i serramenti sono da rifare, i vetri sono scoppiati e si sono fusi i neon dell’illuminazione, ma non ci sono stati danni infrastrutturali con il reparto mungitura che è stato risparmiato dalla furia delle fiamme.

Gli allevatori di Primiero metteranno ora a disposizione di Bruno e Silvia parte del loro fieno, che troverà riparo all’interno del capannone che verrà messo a disposizione dalla Protezione Civile. Solidarietà alla famiglia Orsega è giunta poi anche dalle valli di Fiemme e di Fassa, dove l’Unione Allevatori locale ha deciso di aiutare la ricostruzione del fienile destinando al collega di Primiero parte dei fondi del conto corrente che era stato istituito in seguito al sisma di Amatrice. In base al bisogno l’Unione Allevatori di Fiemme e Fassa acquisterà poi materiali e attrezzi che recapiterà materialmente a Bruno Orsega. Il conto corrente su cui versare il proprio contributo è IT20C08184352800000000929490. Ecco quella che si dice «solidarietà contadina».